Arriva la conferma: Lavrov e Kuleba si incontreranno in Turchia giovedì

07 Marzo 2022 15:00 La Redazione de l'AntiDiplomatico

Dalla Turchia arrivano conferme riguardo un incontro tra Russia e Ucraina in occasione del Forum Diplomatico di Antalya in terra anatolica.

Il ministro degli Esteri di Ankara, Mevlüt Çavusoglu, ha reso noto che i suoi omologhi ucraino e russo si incontreranno ad Antalya, nella giornata di giovedì, come parte degli sforzi di mediazione della Turchia per trovare una soluzione dopo l’operazione lanciata da Mosca per smilitarizzare e denazificare il regime di Kiev.

"Il ministro degli Esteri russo Lavrov e il ministro degli Esteri ucraino Kuleba si incontreranno ad Antalya giovedì 10 marzo", ha affermato Çavusoglu, evidenziando che l'incontro, che si terrà a margine dell'Antalya Diplomacy Forum, sarà trilaterale.

Esprimendo la speranza che l'incontro "sarà un punto di svolta" e "un passo importante" verso la pace e la stabilità, il ministro degli esteri turco ha detto che Ankara "continuerà a fare sforzi per una pace duratura".

La Turchia ha cercato di mediare tra la Russia e l'Ucraina e si è offerta in diverse occasioni di ospitare i colloqui.

La portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova ha confermato l'incontro attraverso il suo canale Telegram.

Zakharova ha inoltre specificato che i presidenti di Russia e Turchia, Vladimir Putin e Tayyip Erdogan, hanno concordato questa conversazione durante recenti incontri telefonici che hanno tenuto.

La Turchia, alleata della NATO e membro ‘pesante’ del blocco atlantico, confina con l'Ucraina e la Russia nel Mar Nero e ha buoni legami con entrambi paesi. Dall'inizio del conflitto, Ankara si è offerta di mediare tra le due parti e di ospitare colloqui di pace, sottolineando il suo sostegno all'integrità territoriale e alla sovranità dell'Ucraina. Rifiutando però al contempo di unirsi alla russofobia dilagante in Occidente: infatti Ankara ha deciso di non imporre sanzioni economiche alla Russia e tenere aperto il suo spazio aereo per Mosca.

L’operazione della Russia per smilitarizzare e denazificare il regime di Kiev, è stata definita dalla Turchia una violazione inaccettabile del diritto internazionale. Ankara è stata però attenta alla sua retorica per non offendere Mosca, con cui ha stretti legami energetici, di difesa e di turismo.

Le più recenti da IN PRIMO PIANO

On Fire

Alessandro Orsini - Una risposta, molto rispettosa, a Liliana Segre

  di Alessandro Orsini*  Risposta, molto rispettosa, a Liliana Segre. Il dibattito sul genocidio a Gaza, reale o presunto che sia, non può prescindere dalle scienze sociali. Nel suo...

La doppia Waterloo della Francia

   di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico In più di una circostanza ho scritto che oltre agli USA a vivere una situazione estremamente complessa in materia di conti con l'estero (debito/credito...

L'Europa ha perso la guerra in Ucraina (ma potrebbe finire anche peggio)

  di Clara Statello per l'AntiDiplomatico L’Unione Europea è stata sconfitta nella guerra in Ucraina. Lo ha detto domenica sera il premier ungherese Victor Orban parlando al canale...

Cosa significa l’assassinio di Kirillov per il conflitto in Ucraina

di Clara Statello per l'AntiDiplomatico   Esattamente una settimana fa, il premier ungherese Viktor Orban, di ritorno da un incontro con Donald Trump a Mar-a-Lago, annunciava che queste sarebbero...

Copyright L'Antidiplomatico 2015 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa