Bella Ciao. L'eroina ucraina della "resistenza" ha simpatie neo-naziste

"Bella ciao" nella versione ucraina. La povera stampa italiana ha in masso rilanciato il nuovo inno della resistenza ucraina, non controllando però che la giovane cantante folk Khrystyna è una nota simpatizzante dei collaborazionisti nazisti durante la seconda guerra mondiale, in particolare Stephen Bandera, riferimento anche dei famigerati battaglioni di estrema destra come quello Azov.

L'ignobile parallelismo con la lotta partigiana contro il nazifascismo per inviare armi ai nazisti ucraini hanno trovato il culmine con la clamorosa "gaffe" della stampa italiana.

In questo video di Voxkomm viene ricostruito il tutto alla perfezione.

Come sottolinea correttamente il Collettivo Militant in un post Facebook: "Solo che a volte, prima di eleggere qualcuna a nuova Giovanna D'Arco, forse sarebbe il caso di fare almeno qualche ricerca. In questi tempi di edonismo e sovraesposizione social non è nemmeno un'impresa così ardua. Ci si sarebbe così accorti, come dimostra la foto che abbiamo ripreso dalla sua pagina Fb, che questa nuova icona della sinistra indossa e posta slogan che chiaramente inneggiano a Stepan Bandera. Per chi non lo conoscesse, un fascista che durante la seconda guerra mondiale collaborò attivamente con i nazisti in chiave antisovietica e nella persecuzione degli ebrei. Una lugubre figura che da dopo il colpo di stato del 2014 ha conosciuto un vero e proprio revival nell'Ucraina nazionalista."

La stampa italiane è nuda.

Le più recenti da IN PRIMO PIANO

On Fire

Alessandro Orsini - Una risposta, molto rispettosa, a Liliana Segre

  di Alessandro Orsini*  Risposta, molto rispettosa, a Liliana Segre. Il dibattito sul genocidio a Gaza, reale o presunto che sia, non può prescindere dalle scienze sociali. Nel suo...

La doppia Waterloo della Francia

   di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico In più di una circostanza ho scritto che oltre agli USA a vivere una situazione estremamente complessa in materia di conti con l'estero (debito/credito...

Ex analista Pentagono sul vero obiettivo dell'"escalation non necessaria” di Biden

  Come ha riportato ieri il New York Times, che ha citato funzionari statunitensi a conoscenza della questione, il presidente degli Stati uniti d’America, Joe Biden avrebbe approvato l'impiego...

Alessandro Orsini - Se il Corriere della sera esulta per il "crollo del rublo"

di Alessandro Orsini* Il Corriere della Sera oggi si entusiasma per la caduta del rublo. Lasciatemi spiegare la situazione chiaramente. Se andasse in bancarotta, la Russia distruggerebbe...

Copyright L'Antidiplomatico 2015 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa