Il sondaggio che fa tremare Zelesnky


PICCOLE NOTE

Sul media Strana un articolo che incuriosisce perché riguarda l’eroe dei due mondi. Tra luglio e agosto tre studi sociologici hanno condotto un sondaggio in Ucraina sulla percezione della corruzione che dilaga nel Paese (a farne le spese anche il ministro della Difesa Reznikov, dimissionato di recente a causa dell’ennesimo scandalo).

Tra le domande poste nel sondaggio, una riguardante Zelensky: agli interpellati si è chiesto se fossero d’accordo sul fatto che il presidente ucraino sia direttamente responsabile della corruttela dilagante.

Il sondaggio: le risposte su Zelensky

Così Strana: “Gli intervistati dovevano scegliere tra le seguenti risposte: ‘d’accordo’, ‘piuttosto d’accordo’, ‘piuttosto in disaccordo’, ‘in disaccordo’, ‘difficile da dire’ o anche rifiutarsi del tutto di rispondere. Il 78% di quanti hanno risposto al sondaggio ha sostenuto la tesi della responsabilità diretta del presidente, il 18% no. Inoltre, è da notare che più gli intervistati erano anziani, più erano critici nei confronti del presidente: tra gli ultrasessantenni questa percentuale è risultata pari all’81%, mentre tra i giovani è risultata il 70%”.

“Molti media ne hanno parlato”, annota Strana. In Ucraina, si ritiene, perché in Occidente la notizia non è circolata affatto, nonostante fotografi una lacerante sfiducia verso il caudlillo ucraino, che pure dovrebbe godere, a stare ai media nostrani, di un consenso ferreo, dal momento che si erge a strenuo difensore della patria.

D’altronde, gli scandali hanno travolto anche il suo mecenate, Igor Kolomóiski, che lo ha letteralmente creato dal nulla, avendo finanziato la serie Tv “Servo del popolo” nella quale Zelensky combatteva la corruzione dilagante, che lo ha consacrato a futuro eroe della patria e del mondo intero (anzi mezzo mondo, ché tanta parte del globo non si è inchinata ai diktat NATO).

Il Caudillo si è ovviamente infuriato per il sondaggio, spiega Strana. Lui deve far la guerra, al resto pensano i boiardi e sono essi, del caso, a macchiarsi dei reati a lui ascritti. Ma è probabile che più che per l’esito, si sia infuriato del fatto stesso che si sia svolto un sondaggio, dal momento che è, ovvio, come dimostra l’inchiesta, che qualsiasi sondaggio sulla sua persona svolto in patria non lo lascerebbe indenne.

Se negli Stati Uniti stappano lo champagne per la macelleria ucraina (vedi David Ignatius e “l’estate trionfale per l’Alleanza“), il popolo che la subisce niente affatto. Il sondaggio, per una volta, ha dato voce a tale malcontento e Zelensky è andato su tutte le furie. Ci sarà del lavoro per la SBU (l’intelligence ucraina, già ramo autonomo del KGB).

Le più recenti da IN PRIMO PIANO

Il mondo sull’orlo del baratro

20 Novembre 2024 10:00 - La Redazione de l'AntiDiplomatico

On Fire

"Questo sarebbe in definitiva il vero Colpo di Stato". Il più famoso articolo di Pasolini compie oggi 50 anni

Come ricorda il Prof. Paolo Desogus oggi il famoso articolo di Pier Paolo Pasolini "Cos'è questo golpe? Io so" compie 50 anni. "Il coraggio intellettuale della verità e la pratica politica...

Donna nuda iraniana al campus: la strumentalizzazione politica di un dramma personale?

Sulla vicenda della donna iraniana nuda nel campus, le cui immagini sono diventate virali, monta la strumentalizzazione politica.Al di là dei proclami “social”, cosa si sa realmente?...

Ex comandante della NATO prevede come finirà il conflitto in Ucraina

L'ex comandante della NATO James Stavridis ha previsto che il conflitto in Ucraina si concluderà con la conquista da parte della Russia di circa un quinto del territorio del Paese. Stavridis, ammiraglio...

Merci macchiate del sangue palestinese. Lettera aperta a Eurospin

Pubblichiamo questa lettera aperta che la giornalista e saggista Patrizia Cecconi ha inviato ai dirigenti di Eurospin nella quale spiega perché è semplicemente immorale vendere merci...

Copyright L'Antidiplomatico 2015 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa