Politico: l'UE prevede conflitti per l'acqua in Europa

08 Marzo 2024 15:27 La Redazione de l'AntiDiplomatico

La scarsità d'acqua è fonte di conflitti tra i Paesi dell'UE che non sono preparati al riscaldamento globale. Secondo quanto riporta Politico, questo monito è contenuto in un documento della Commissione europea, che intende esortare i Paesi dell'UE ad accelerare i preparativi per il cambiamento climatico.

Gli autori del documento sostengono che i membri dell'UE sono in ritardo su questo tema e non stanno adottando pienamente le azioni necessarie. Questo avvertimento, molto netto e diretto, sarà la prossima importante iniziativa dell'UE in materia di clima in vista delle elezioni di giugno.

"Questi rischi potrebbero manifestarsi in vari modi. Tra questi, l'aumento della concorrenza per le risorse idriche per diversi settori e scopi, nonché il potenziale di conflitti all'interno e tra gli Stati membri per le risorse idriche transfrontaliere", si legge nella bozza del documento.

Come si legge nella pubblicazione statunitense, alcune regioni stanno già litigando per l'approvvigionamento idrico. La Catalogna, in Spagna, colpita dalla siccità, sta cercando di convincere il governo centrale a portare sul suo territorio l'acqua del fiume dalla vicina Aragona, il che ha provocato un aumento delle tensioni politiche. In Francia, l'anno scorso si sono verificati scontri per la costruzione di bacini idrici.

La Commissione europea osserva inoltre che malattie infettive come la febbre del Nilo occidentale si diffonderanno in alcune parti d'Europa, ma "non sono ancora state sviluppate misure mediche efficaci o sono insufficienti". Inoltre, "l'intera infrastruttura di trasporto è a rischio a causa del cambiamento climatico", ma sono pochi i fondi stanziati per combattere questa minaccia.

Di conseguenza, sostiene la Commissione europea nel documento riportato da Politico, il cambiamento climatico potrebbe portare a un aumento delle disuguaglianze tra i Paesi dell'UE e al loro interno, con l'Europa meridionale più colpita rispetto al resto del continente.

Le più recenti da IN PRIMO PIANO

On Fire

Il gesto di Al Jolani che umilia la Baerbock (e tutta l'Unione Europea)

di Alessandro BianchiAnnelle Baerbock è il principale megafono in Europa di tutti i crimini (recenti e passati) della Nato. Impegnata in prima persona a fomentare e invocare cambi di regime, sanzioni,...

La doppia Waterloo della Francia

   di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico In più di una circostanza ho scritto che oltre agli USA a vivere una situazione estremamente complessa in materia di conti con l'estero (debito/credito...

L'Europa ha perso la guerra in Ucraina (ma potrebbe finire anche peggio)

  di Clara Statello per l'AntiDiplomatico L’Unione Europea è stata sconfitta nella guerra in Ucraina. Lo ha detto domenica sera il premier ungherese Victor Orban parlando al canale...

Il soldato del «dittatore Kim» catturato e la figuraccia del Corriere della Sera

  «È morto in ospedale l'unico soldato nordcoreano catturato finora dagli ucraini, il fante che doveva servire a dimostrare il coinvolgimento del dittatore Kim al fianco di Putin»...

Copyright L'Antidiplomatico 2015 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa