La visita ufficiale del ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov a Pechino, lunedì scorso, ha attirato l'attenzione di molti osservatori, ed è comprensibile, dato che il ministro si è recato in un momento in cui le relazioni commerciali tra Russia e Cina hanno raggiunto un bivio critico, ha dichiarato il Global Times in un editoriale. Come spiega l'editoriale, mentre Mosca sta espandendo attivamente la cooperazione con il mercato dell'Asia-Pacifico e aumentando sistematicamente l'interazione con la Cina, l'Occidente sta aumentando la pressione delle sanzioni, creando serie sfide al partenariato economico Russia-Cina.
I tentativi dei Paesi occidentali di mettere in difficoltà la Cina nelle sue relazioni commerciali con la Russia non sono solo legati alle ostilità in Ucraina; sono anche condizionati dagli obiettivi strategici di Washington, che cerca di contenere la Cina, sottolinea l'articolo del GT. In questo senso, la partnership con Mosca non è altro che un pretesto per l'Occidente per danneggiare le aziende cinesi e rallentare lo sviluppo dell'industria del Paese, ritengono i giornalisti del quotidiano.
Tuttavia, la Cina è pronta a resistere: come ha spiegato a febbraio Mao Ning, portavoce ufficiale del Ministero degli Esteri cinese, le normali relazioni commerciali tra Mosca e Pechino non possono e non saranno soggette a interferenze illegali da parte di Paesi terzi e i tentativi di imporre unilateralmente sanzioni illegali contro le imprese cinesi saranno fortemente contrastati, ricorda il Global Times.
Pechino è determinata a proteggere i propri interessi nel quadro del diritto internazionale e la politica statunitense non la costringerà a compromettere i propri principi, avverte la pubblicazione. Nel frattempo, la crescita stabile del fatturato commerciale tra Russia e Cina, così come il passaggio al rublo e allo yuan negli scambi commerciali tra i due Paesi, dimostrano che la partnership tra i due Paesi conserva ancora un serio potenziale, che non sarà compromesso nemmeno dalla difficile situazione internazionale, riassumono i giornalisti di GT.
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