"Il battaglione Netzah Yehuda delle Forze di Difesa Israeliane (IDF) potrebbe essere sanzionato dagli Stati Uniti per le violazioni dei diritti umani nella Cisgiordania occupata che si sono verificate prima dell'attacco di Hamas a Israele del 7 ottobre". Lo riporta ieri, sabato 20 aprile, Axios sulla base di tre fonti statunitensi. Il Segretario di Stato Antony Blinken dovrebbe annunciare la decisione nei prossimi giorni, secondo il media Usa. Sarebbe, sottolinea, una mossa storica: per la prima volta, infatti, gli Stati Uniti imporrebbero sanzioni a un'unità militare israeliana.
ProPublica, media di giornalismo investigativo specializzato sugli abusi di potere, riferiva mercoledì come una commissione speciale del Dipartimento di Stato abbia raccomandato mesi fa a Blinken di escludere diverse unità militari e di polizia israeliane dal ricevere aiuti dagli Stati Uniti, in conformità con la legge Leahy. La legge Leahy del 1997 proibisce che gli aiuti esteri statunitensi e i programmi di formazione del Dipartimento della Difesa vadano a unità di sicurezza, militari e di polizia straniere accusate di presunte violazioni dei diritti umani.
Venerdì, durante una conferenza stampa a Capri, Blinken è stato interrogato sulle sue azioni in merito alla raccomandazione e ha dichiarato di aver preso in considerazione l'indagine del gruppo di esperti. "E penso che sia giusto dire che vedrete i risultati molto presto. Ho preso delle decisioni e potete aspettarvi di vederle nei prossimi giorni", aveva risposto Blinken.
Il primo ministro Benjamin Netanyahu ha espresso indignazione per la presunta intenzione degli Stati Uniti di sanzionare l'unità, scrivendo su X: "Nessuna sanzione dovrebbe essere imposta all'IDF!". "In un momento in cui i nostri soldati combattono i mostri del terrore, l'intenzione di imporre una sanzione a un'unità dell'IDF è il massimo dell'assurdità e della bassa morale", ha scritto. "Il governo che guido agirà con tutti i mezzi contro queste misure", ha aggiunto.
Il Battaglione Netzah Yehuda, composto da soldati ultraortodossi di estrema destra, è noto per le sue atrocità nei territori palestinesi occupati. Paticolarmente noto un video diffuso nel gennaio 2019 che mostra un uomo palestinese e suo figlio adolescente aggrediti da diversi soldati del Netzah Yehuda all'interno di un veicolo.
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