L’Osservatorio siriano per i diritti umani (OSDH) ha reso noto che l’alleanza terroristica Hayat Tahrir al Sham (HTS) ha lanciato martedì notte un attacco contro le postazioni dell’esercito siriano nella città costiera di Latakia.

L'operazione terroristica, che è diventata l'attacco più mortale avvenuto quest'anno in Siria, ha provocato la morte di almeno dodici soldati, compreso un ufficiale, aggiunge la fonte. Dall’inizio del 2024, più di 310 persone, tra i quali 202 militari, compresi 22 ufficiali, e 26 civili, dodici dei quali minorenni, sono state uccise in diversi attacchi compiuti nell’area che comprende la parte nordorientale di Latakia, la parte nordoccidentale parte della città di Aleppo e dei governatorati di Hama e Idlib.

Considerati i recenti sviluppi politici e militari in Siria, l’alleanza HTS, che guida il gruppo terroristico Fronte Al-Nusra ha intensificato i suoi colpi di coda.

L'attività di Tahrir Al-Sham ha rilevanza politica in un momento in cui la provincia di Idlib, sotto il suo controllo, è stata teatro di proteste negli ultimi mesi. Inoltre, le divisioni interne ai vertici del gruppo hanno portato all'eliminazione di alcuni dei suoi principali membri.

Nella sfera esterna, con il riavvicinamento tra Turchia e Siria, questo gruppo ha avvertito una minaccia e cerca di impedire qualsiasi riavvicinamento tra Damasco e Ankara. Tuttavia, sembra che la Turchia, a causa delle conseguenze del suo sostegno a questi terroristi negli ultimi dieci anni, stia valutando la possibilità di cambiare rotta.