Il Segretario alla Difesa degli Stati Uniti, Lloyd Austin, si è recato a Kiev per l'ultima volta nel suo attuale ruolo, ribadendo il sostegno incondizionato degli USA all'Ucraina nella sua guerra per procura contro la Russia. Durante questo viaggio, Austin ha annunciato un nuovo pacchetto di aiuti militari da 400 milioni di dollari, sottolineando che, nonostante le critiche dei Repubblicani riguardo al sostegno finanziario all'Ucraina, il contributo degli alleati europei è significativo e crescente.
Tuttavia, la visita di Austin è avvenuta in un contesto di crescente frustrazione sia a Washington che nel regime di Kiev. La perdita di territorio da parte dell’Ucraina ha creato una pressione enorme sul governo Zelensky, mentre la questione del sostegno USA si fa sempre più dibattuta. I repubblicani, in particolare, mettono in discussione la necessità di continuare a finanziare il conflitto, mentre figure di spicco come JD Vance – che corre per la vicepresidenza con Trump - suggeriscono che gli USA dovrebbero spingere per una pace che preveda concessioni territoriali da parte dell’Ucraina. In questo scenario, emerge la necessità di riflessioni più profonde sull’imperialismo e sul ruolo delle potenze occidentali.
Austin ha descritto la situazione attuale come una "cerniera nella storia", dove l'Occidente è chiamato a unire le forze contro un’alleanza di autocrazie, tra cui Russia, Iran e Corea del Nord. Tuttavia, la retorica del "combattere insieme per la libertà" nasconde una realtà complessa: mentre le potenze occidentali si presentano come paladini della democrazia, continuano a perpetuare dinamiche di dominio che danneggiano i popoli coinvolti.
*Tratto dalla newsletter quotidiana de l'AntiDiplomatico dedicata ai nostri abbonati
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https://www.aa.com.tr/en/world/us-defense-secretary-visits-ukraine-s-capital/3368730
https://www.politico.com/news/2024/10/21/lloyd-austin-ukraine-visit-00184651
https://apnews.com/article/russia-ukraine-war-us-austin-zelenskyy-562b5bd0ce4c8849d29b5a3d0fa7dfb4
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