Cina-USA: la visione di Xi contro l’unilateralismo statunitense

18 Novembre 2024 10:00 La Redazione de l'AntiDiplomatico

Durante il 31° vertice APEC a Lima, Perù, il presidente cinese Xi Jinping e il presidente statunitense Joe Biden si sono incontrati per discutere il futuro delle relazioni sino-statunitensi. Xi ha ribadito con fermezza le “linee rosse” di Pechino, fondamentali per preservare la stabilità e il rispetto reciproco tra le due maggiori potenze globali. Tra queste linee rosse, Xi ha evidenziato il principio di una sola Cina come pilastro irrinunciabile delle relazioni bilaterali. Ha sottolineato che la questione di Taiwan rappresenta un punto critico: Pechino considera qualsiasi tentativo statunitense di sostenere l’indipendenza di Taiwan una grave violazione dei propri interessi fondamentali e un rischio per la pace regionale. Xi ha inoltre rimarcato che i diritti di sviluppo, il sistema politico cinese e la sovranità nazionale non possono essere messi in discussione o minacciati.

Il presidente cinese ha poi criticato le azioni destabilizzanti degli Stati Uniti sullo scacchiere internazionale, accusandoli di adottare politiche che minano la fiducia reciproca e fomentano tensioni globali. Ha invitato Washington a rispettare gli accordi esistenti e a cessare le interferenze unilaterali che minano la stabilità globale, come l'adozione di sanzioni economiche e il sostegno militare a Paesi terzi in conflitti geopolitici. Xi ha invece ribadito il ruolo positivo della Cina come promotore della cooperazione internazionale e della stabilità. Pechino si è distinta per il suo impegno nel favorire il dialogo e nel cercare soluzioni pacifiche a questioni globali, come il cambiamento climatico, l'intelligenza artificiale e le crisi regionali, tra cui quella in Ucraina e nella penisola coreana.

La Cina ha sottolineato il valore del dialogo costruttivo e della condivisione, opponendosi a logiche divisive come il “decoupling” economico o il protezionismo tecnologico. Biden, pur riconoscendo l'importanza della relazione bilaterale, ha mantenuto una posizione ambivalente. Ha ribadito il sostegno alla politica di una sola Cina, ma ha contemporaneamente espresso critiche alle attività cinesi intorno a Taiwan, dimostrando una politica statunitense spesso incoerente e destabilizzante. Xi ha concluso sottolineando che una relazione stabile tra Cina e Stati Uniti non è solo nell’interesse delle due nazioni, ma è cruciale per il futuro dell’umanità. Ha ribadito l’impegno della Cina verso una cooperazione vantaggiosa per tutti, opponendosi alla competizione distruttiva e alle politiche di divisione che gli Stati Uniti continuano a perseguire.

Con questa visione, Pechino si posiziona come un attore globale responsabile, impegnato a costruire un mondo multipolare basato sul rispetto reciproco e sulla coesistenza pacifica, offrendo una leadership stabile in un panorama internazionale sempre più frammentato.

*Tratto dalla newsletter quotidiana de l'AntiDiplomatico dedicata ai nostri abbonati

------------------

https://www.aljazeera.com/news/2024/11/17/at-apec-2024-chinese-leader-xi-tells-biden-hes-ready-to-work-with-trump

https://www.politico.com/news/2024/11/16/biden-xi-jinping-ai-00190025

https://www.reuters.com/world/taiwan-democracy-development-are-chinas-red-lines-xi-tells-biden-2024-11-17/

Le più recenti da IN PRIMO PIANO

On Fire

Alessandro Orsini - Una risposta, molto rispettosa, a Liliana Segre

  di Alessandro Orsini*  Risposta, molto rispettosa, a Liliana Segre. Il dibattito sul genocidio a Gaza, reale o presunto che sia, non può prescindere dalle scienze sociali. Nel suo...

La doppia Waterloo della Francia

   di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico In più di una circostanza ho scritto che oltre agli USA a vivere una situazione estremamente complessa in materia di conti con l'estero (debito/credito...

L'Europa ha perso la guerra in Ucraina (ma potrebbe finire anche peggio)

  di Clara Statello per l'AntiDiplomatico L’Unione Europea è stata sconfitta nella guerra in Ucraina. Lo ha detto domenica sera il premier ungherese Victor Orban parlando al canale...

Cosa significa l’assassinio di Kirillov per il conflitto in Ucraina

di Clara Statello per l'AntiDiplomatico   Esattamente una settimana fa, il premier ungherese Viktor Orban, di ritorno da un incontro con Donald Trump a Mar-a-Lago, annunciava che queste sarebbero...

Copyright L'Antidiplomatico 2015 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa