Teologia politica e diritto - Nello Preterossi

di Giulio Di Donato

Come rispondere a chi ci domanda: quale messaggio ci consegna la lettura di “Teologia politica e diritto” di Nello Preterossi?

Alla luce delle più recenti interpretazioni si può forse sostenere questo: a fare seriamente e fino in fondo i conti sia con l’eredità del cristianesimo (in una maniera compatibile con il principio, ad essa non estraneo, della “soggettività” e con le ragioni di una laicità non ostile), sia con l’autonomia e l’eccedenza simbolica del politico, con la sua ulteriorità, anche spirituale, di significati.

Sullo sfondo - possiamo aggiungere - la riscoperta del senso del sacro (come sfera da erigere in difesa di ciò – la pari dignità sociale delle persone soprattutto – che non può essere sacrificato a scopi di “utilitas et potentia”), la valorizzazione del nesso costitutivo immanenza/trascendenza e la necessità di un katéchon dinamico, produttivo, contro il vortice nichilistico che tutto mercifica, spettacolarizza, oggettivizza e livella.

Il tutto muovendo contemporaneamente dal basso della società e dall'alto del pensiero, anche profetico, e della creatività.

In conclusione, solo uno sguardo insieme religioso e polemico, in grado di mobilitare insieme tradizioni comunitarie e trasformazioni progressive, ovvero il senso di ciò che ci precede e del limite con il senso dell’oltre e di una nuova contrapposizione, può riscattare l’uomo e la politica dalla condizione di ripiegamento e asservimento attuali, in direzione di un orizzonte di vita altro.

Le più recenti da Recensioni libri

On Fire

Il gesto di Al Jolani che umilia la Baerbock (e tutta l'Unione Europea)

di Alessandro BianchiAnnelle Baerbock è il principale megafono in Europa di tutti i crimini (recenti e passati) della Nato. Impegnata in prima persona a fomentare e invocare cambi di regime, sanzioni,...

Grazie Cecilia Sala

di Patrizia Cecconi Verso la fine del 1800 il filosofo e sociologo tedesco W.M. Wundt parlò di eterogenesi dei fini come effetto di azioni umane che divergono dai fini originari producendo risultati...

Un giornalista interrompe l'ultima conferenza stampa di Blinken e pone le giuste domande

In conferenza stampa, la sua ultima nel ruolo di Segretario di Stato degli Stati Uniti, Blinken è stato interrotto da un grande giornalista, Max Bluementhal che in meno di un minuto gli ha posto...

NATO, L'ammiraglio Dragone: "Dobbiamo convincere i nostri cittadini che siamo in pericolo"

  Giuseppe Cavo Dragone, da ieri presidente del Comitato militare della Nato in un'intervista al Corriere della sera ha mandato un messaggio molto chiaro al paese. "La nostra società non...

Copyright L'Antidiplomatico 2015 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa