"Questo è quello che è successo tra le 21 e 16 e le 21 e 25 della sera del 15 maggio scorso". Chef Rubio racconta a l'AntiDiplomatico nel dettaglio ogni istante del tentato omicidio subito il 15 maggio scorso a Frascati presso l'abitazione dei suoi genitori.

"E' un marchio di fabbrica sionista sfregiare le proprie vittime", ha dichiarato Chef Rubio nella sua lunga intervista in cui il noto attivista palestinese ripercorre l'aggressione.

"Se mi venissero fatte vedere delle schede segnaletiche sarei in grado di riconoscere uno dei terroristi aggressori", ha proseguito Gabriele Rubini nel suo racconto. "Ricordo che gli altri avevano i caschi integrali, tranne quello a me più vicino che era il capo". "Sono riuscito a suonare il clacson e questo è riuscito a fermare la loro orgia terrorista".

"La stampa mainstream ha cercato di ridicolizzare l'aggressione", ha proseguito. "A parte Ansa nessuno mi ha contattato. Hanno solo riportato di 'aggressione sospetta'".


DI SEGUITO L'INTERVISTA COMPLETA: