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Il blocco BRICS, composto da Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica, ha annunciato giovedì, ultimo giorno del 15° vertice del gruppo in corso nella città sudafricana di Johannesburg, l'elenco dei Paesi invitati a diventare nuovi membri.
Secondo il presidente sudafricano Cyril Ramaphosa, entreranno a far parte del blocco economico i seguenti Paesi:
Argentina
Egitto
Iran
Emirati Arabi Uniti
Arabia Saudita
Etiopia
I Paesi invitati diventeranno membri a pieno titolo dei BRICS il 1° gennaio 2024.
Dopo l'allargamento, il PIL dei BRICS rappresenterà il 37% del PIL globale, ha dichiarato il presidente brasiliano Luiz Inácio Lula da Silva nel suo discorso.
Il presidente russo Vladimir Putin ha ringraziato il suo omologo sudafricano per la "capacità diplomatica" mostrata durante la discussione sull'allargamento dei BRICS. Il leader russo ha sottolineato che il gruppo continuerà ad espandere la propria influenza nel mondo.
Inoltre, il primo ministro indiano Narendra Modi ha affermato che il suo Paese ha sempre creduto che l'aggiunta di nuovi membri "rafforzerà ulteriormente i BRICS come organizzazione". "Ciò rafforzerà anche la convinzione di molti paesi nel mondo in un ordine mondiale multipolare", ha affermato Modi.
Il leader indiano ha sottolineato che i nuovi membri porteranno "nuovi momenti e nuova energia" dalla cooperazione nel gruppo.
Da parte sua, il presidente cinese Xi Jinping ha descritto l'espansione del blocco economico come "un nuovo punto di partenza" per l'interazione nel quadro dei BRICS e ha dichiarato che si tratta di "un giorno storico" per il gruppo. Inoltre, Xi ha aggiunto che i nuovi membri dei BRICS apporteranno una “nuova qualità” al meccanismo di interazione del gruppo. Secondo il leader cinese, la decisione di invitare nuovi membri dimostra la determinazione dei paesi BRICS ad espandere la propria internazionalizzazione.
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