Ma perché mai le autorità ucraine, dopo aver annunciato l’assassinio del giornalista e “dissidente russo” Arkady Babchenko - suscitando il solito coro mediatico contro “il mandante Putin” - ora lo presentano vivo in una conferenza stampa? Nessun giornale si direbbe domandarselo, dando per buona la “versione ufficiale” e cioè che l’annunciato omicidio era solo uno “stratagemma” dei servizi segreti ucraini per “sventare l'assassinio”. Non abbiamo idea di quale altra fantastica storia tireranno fuori le autorità ucraine per supportare una storia così strampalata. Ma siamo certi che su questa ennesima bufala ufficiale del governo di Kiev calerà il silenzio dei media. Come quando, cinque anni fa, Poroshenko in persona dalla TV di stato annunciò che il suo esercito aveva distrutto un convoglio russo che aveva invaso l’Ucraina.
Francesco Santoianni
Come ricorda il Prof. Paolo Desogus oggi il famoso articolo di Pier Paolo Pasolini "Cos'è questo golpe? Io so" compie 50 anni. "Il coraggio intellettuale della verità e la pratica politica...
Sulla vicenda della donna iraniana nuda nel campus, le cui immagini sono diventate virali, monta la strumentalizzazione politica.Al di là dei proclami “social”, cosa si sa realmente?...
L'ex comandante della NATO James Stavridis ha previsto che il conflitto in Ucraina si concluderà con la conquista da parte della Russia di circa un quinto del territorio del Paese. Stavridis, ammiraglio...
Pubblichiamo questa lettera aperta che la giornalista e saggista Patrizia Cecconi ha inviato ai dirigenti di Eurospin nella quale spiega perché è semplicemente immorale vendere merci...
Copyright L'Antidiplomatico 2015 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa