Covid-Amazon: altro blocco per il nuovo libro del Prof. Tarro

03 Marzo 2021 12:00 Francesco Santoianni

Covid-Amazon: altro giro, altra corsa.

Un anno fa, a giugno, in nome della “Covid-Policy”, aveva bloccato per un mese la vendita del libro del prof. Giulio Tarro “Covid il virus della paura”; ora, accetta, sì, di mettere, in vendita - in formato ebook il nuovo libro di Tarro “Emergenza Covid: dal lockdown alla vaccinazione di massa. Cosa, invece, si sarebbe potuto – e si può ancora – fare”, ma blocca definitivamente la promozione che (ovviamente a spese nostre) avevamo pianificato.

E perché? Intanto una precisazione. A differenza dei cartelloni pubblicitari che possono essere visti dal primo che passa (e, magari, offendere la sua sensibilità) le campagne pubblicitarie dei prodotti su Facebook si basano sulle keywords (o “parole chiave”) che vengono definite da chi vende il prodotto e nelle quali può incappare un visitatore di Amazon che cerca prodotti analoghi. Dico questo perché, qualche giorno fa, dopo aver contattato un operatore del call center che mi segnalava come probabilmente era la copertina del libro (due innamorati che, per baciarsi, si tolgono la mascherina) ad aver bloccato la promozione. Gli facevo presente che chi vedeva quella copertina sul monitor era una persona che già cercava libri sul Covid e, quindi, cosciente di tutto quello che racconta la TV. Davvero inverosimile, quindi, che avrebbe interpretato quella copertina come una autorizzazione a commettere un reato (e cioè uscire per strada senza mascherina). Insomma, una cosa è istigare qualche allocco, tutt’altro è proporre a qualcuno già informato una diversa strategia per uscire dall’incubo Covid.

Ovviamente ad Amazon delle mie forbite considerazioni su innamorati e mascherine non se ne è fottuto nessuno: questa la mail che mi è appena arrivata:

"Gentile inserzionista,

Abbiamo esaminato il libro e abbiamo stabilito che è vietato pubblicizzarlo secondo le norme sugli eventi critici.

La descrizione dice:

"Dopo un anno, ancora lockdown, mascherine, chiusure, caccia al contagiato, colpevolizzazione della gente... nell’illusione di fermare un virus ormai ENDEMICO, asintomatico nel 90-95% dei casi, e che potrebbe essere efficacemente affrontato, anche quando colpisce gli anziani, con tempestive cure.

Questa situazione, che non sarà risolta dagli attuali vaccini - che, non impediscono alla persona vaccinata di trasmettere l’infezione e non garantiscono una immunità permanente - rischia di protrarsi per decenni. "

In queste righe si afferma che i vaccini sono inefficaci.

Si prega di notare che i contenuti che sostengono la rinuncia ai consigli standard sulla salute, come le vaccinazioni (sia pro che contro - secondo la politica esistente), anti-mascherine "non indossare una maschera" o altri contenuti che si oppongono ai consigli sanitari standard (come lavarsi le mani, allontanamento sociale, indossare DPI).

Per maggiori dettagli, visiti: https://advertising.amazon.com/resources/faq/covid-19/gb

Sei soddisfatto del supporto fornito?"

Ma che gli attuali vaccini siano inefficaci a sradicare il virus Sars-Cov-2 dalla popolazione non lo dice solo il prof. Tarro (che, tra l’altro, suggerisce agli anziani di vaccinarsi); lo dicono oramai innumerevoli ricercatori i quali fanno notare l’inutilità di una “vaccinazione di massa” che - considerando l’incapacità degli attuali vaccini di produrre una immunità permanente e sterilizzante e l’impossibilità di vaccinare tutta la popolazione in poche settimane – non potrà mai garantire una immunità di gregge e, quindi, la scomparsa del virus.

E se questa considerazione cozza contro “i consigli standard sulla salute (…) secondo la politica esistente)” non credo che meriti ostracismo; anche perché un anno fa questi “consigli standard” erano #milanononsiferma.

P.S. Vista la decisione di Amazon, fatela voi la promozione. Compratevi - per 0,99 euro – l’ebook (in libro cartaceo arriverà a giorni nelle librerie) e scrivete dopo la vostra recensione.

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