La Turchia sospende temporaneamente la Convenzione europea dei diritti dell'uomo


Il Vice primo ministro turco, Numan Kurtulmus, ha annunciato che, in linea con la dichiarazione dello stato d'emergenza per i prossimi tre mesi, Ankara sospenderà la Convenzione europea dei diritti dell'uomo (CEDU).



"Rivedremo le agenzie di intelligence, le strutture e le relazioni tra civili e militari. Ci sono punti deboli, sia a livello individuale e organizzativo nella struttura dello stato", ha detto il vice primo ministro.
La Turchia vive sotto forte pressione dopo il fallito colpo di stato della scorsa settimana e le misure adottate dal governo contro coloro che considera coinvolti nel putsch.
In seguito agli attentati a Parigi nel novembre 2015 anche il governo francese ha abolito temporaneamente alcuni diritti umani contenuti nella Convenzione europea dei diritti dell'uomo.
Le regole per la sospensione dei diritti fondamentali hanno in ogni caso un limite ben preciso, stabilito dall’articolo 15 della stessa Cedu. Il diritto alla vita e i divieti ai lavori forzati, di irretroattività della legge penale e di tortura restano comunque validi qualunque saranno le iniziative del governo turco

Le più recenti da notizia del giorno

On Fire

Il gesto di Al Jolani che umilia la Baerbock (e tutta l'Unione Europea)

di Alessandro BianchiAnnelle Baerbock è il principale megafono in Europa di tutti i crimini (recenti e passati) della Nato. Impegnata in prima persona a fomentare e invocare cambi di regime, sanzioni,...

Grazie Cecilia Sala

di Patrizia Cecconi Verso la fine del 1800 il filosofo e sociologo tedesco W.M. Wundt parlò di eterogenesi dei fini come effetto di azioni umane che divergono dai fini originari producendo risultati...

Il soldato del «dittatore Kim» catturato e la figuraccia del Corriere della Sera

  «È morto in ospedale l'unico soldato nordcoreano catturato finora dagli ucraini, il fante che doveva servire a dimostrare il coinvolgimento del dittatore Kim al fianco di Putin»...

Un giornalista interrompe l'ultima conferenza stampa di Blinken e pone le giuste domande

In conferenza stampa, la sua ultima nel ruolo di Segretario di Stato degli Stati Uniti, Blinken è stato interrotto da un grande giornalista, Max Bluementhal che in meno di un minuto gli ha posto...

Copyright L'Antidiplomatico 2015 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa