Chi ha distrutto l'economia del Messico? Il neoliberismo

Donald Trump e il Messico. Un’accoppiata che sin dalla campagna elettorale presidenziale dove il magnate newyorkese ha avuto la meglio su Hillary Clinton, sembra inscindibile. Adesso sono in molti quelli che indicano proprio l’elezione di Trump alla Casa Bianca come il motivo principale della crisi economica che scuote il Messico.

Secondo l’analista John Ackerman però questo è falso perché «la crisi economica in Messico fu generata molto tempo fa, e il peso è andato svalutandosi costantemente per mesi e anni».

«Il vero colpevole della crisi - spiega attraverso RT il professore dell’Universidad Nacional Autonoma de Mexico - è il neoliberismo. Le riforme contenute nel patto per il Messico hanno distrutto l’economia nazionale. I partiti del patto per il Messico ed Enrique Peña Nieto cercano di aggravare la situazione, finendo per affondare l’economia. Hanno tagliato i fondi all’educazione del 10%, alla salute dell’8%, la scienza e la tecnologia del 20%».

Ackerman continua la sua denuncia evidenziando come al contempo vengano aumentati il fondi per la Difesa, con il Messico che si prepara a produrre il doppio dei fucili rispetto al 2016 con un investimento di ben 568 miliardi di pesos. «Nel 2006 ci dicevano - afferma il professore - che il populismo avrebbe affondato l’economia. Si sbagliavano. Chi ha affondato l’economia è il neoliberismo».

Le più recenti da WORLD AFFAIRS

On Fire

"Questo sarebbe in definitiva il vero Colpo di Stato". Il più famoso articolo di Pasolini compie oggi 50 anni

Come ricorda il Prof. Paolo Desogus oggi il famoso articolo di Pier Paolo Pasolini "Cos'è questo golpe? Io so" compie 50 anni. "Il coraggio intellettuale della verità e la pratica politica...

Donna nuda iraniana al campus: la strumentalizzazione politica di un dramma personale?

Sulla vicenda della donna iraniana nuda nel campus, le cui immagini sono diventate virali, monta la strumentalizzazione politica.Al di là dei proclami “social”, cosa si sa realmente?...

Ex comandante della NATO prevede come finirà il conflitto in Ucraina

L'ex comandante della NATO James Stavridis ha previsto che il conflitto in Ucraina si concluderà con la conquista da parte della Russia di circa un quinto del territorio del Paese. Stavridis, ammiraglio...

Merci macchiate del sangue palestinese. Lettera aperta a Eurospin

Pubblichiamo questa lettera aperta che la giornalista e saggista Patrizia Cecconi ha inviato ai dirigenti di Eurospin nella quale spiega perché è semplicemente immorale vendere merci...

Copyright L'Antidiplomatico 2015 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa