Ancora un successo per la diplomazia bolivariana. La Repubblica Bolivariana del Venezuela, infatti, insieme a Cuba, viene eletta nel Consiglio Esecutivo dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura (Unesco) per il periodo 2017-2021.
Importante VICTORIA de VENEZUELA, Cuba y el ALBA en la UNESCO. Hemos sido elegidos miembros del Consejo Directivo. Seguimos fortaleciendo el MULTILATERALISMO. No hay resistencia imperialista que pueda con nuestra Diplomacia Bolivariana de Paz pic.twitter.com/RQ3MPqLaZ3
— Jorge Arreaza M (@jaarreaza) 8 novembre 2017
Attraverso il proprio account Twitter, il ministro degli Esteri del Venezuela, Jorge Arreaza, ha espresso la propria soddisfazione: «Importante vittoria del Venezuela, di Cuba e l’ALBA all’Unesco. Siamo stati eletti membri del Consiglio Direttivo. Continuiamo a rafforzare il multilateralismo. Non c’è resistenza imperialista che possa avere la meglio sulla nostra Diplomazia Bolivariana di Pace».
La votación para los 2 miembros de América Latina en el Consejo Directivo de UNESCO favoreció ampliamente a Cuba y Venezuela sobre Argentina, Colombia, Costa Rica y Perú. Agrademos el apoyo y confianza de los Estados Miembros de la ONU que nos apoyaron. pic.twitter.com/ME8JfqRuM2
— Jorge Arreaza M (@jaarreaza) 8 novembre 2017
Arreaza ha inoltre sottolineato che la votazione per i posti spettanti all’America Latina nel Consiglio Direttivo dell’Unesco ha visto prevalere nettamente Cuba e il Venezuela nei confronti di Argentina, Colombia, Costa Rica e Perù. Ossia, i paesi che compongono il cosiddetto Gruppo di Lima, una piattaforma che lavora costantemente per implementare misure contro il Venezuela.
Los 4 miembros del Caribe elegidos son San Vicente y las Granadinas, Grenada, Santa Lucía y Jamaica. Los 6 países de América Latina y el Caribe compartimos la voluntad de fortalecer la UNESCO y sus políticas de inclusión educativa y cultural. ¡Felicitaciones! pic.twitter.com/t1CoJYlnA3
— Jorge Arreaza M (@jaarreaza) 8 novembre 2017
La vittoria diplomatica ottenuta da Venezuela e Cuba smentisce ulteriormente quanti cercano in maniera mendace di imporre una narrazione che vuole i paesi socialisti latinoamericani come isolati sulla scena internazionale. Si tratta di una fake news. Un classico per il mainstream, sempre più sbugiardato dalla realtà dei fatti.
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