VIDEO. Ministro israeliano: L'ISIS non è una minaccia strategica per Israele



"Non abbiamo mai visto l'ISIS come una minaccia esistenziale o strategica, (e) non si dovrebbe rimuovere l'ISIS per portare l'Iran", ha dichiarato il Ministro dell'Economia israeliano Nftali Bennet.


Bennett, mentendo chiaramente, ha accusato l'Iran di aver condotto tutti gli attacchi che si sono verificati a sud e a nord dei territori palestinesi occupati.





"L'Iran è il capo del polpo (che minaccia Israele). Questo polpo ha un tentacolo iraniano in Libano chiamato Hezbollah. Ha un tentacolo in Siria chiamato milizie sciite e ha un altro tentacolo a Gaza chiamato Hamas. Sono disposti a combattere fino all'ultima goccia di sangue contro Israele ", ha spiegato Bennett. E quindi ha esortato a intraprendere una campagna diplomatica, economica, di intelligence, e con altri mezzi, contro la testa del polpo."


Il ministro ha ripetuto l'infondata accusa secondo cui l'Iran sta cercando di accedere a "un corridoio permanente verso il Mediterraneo. Dobbiamo tagliare quel corridoio, ed è quello che stiamo facendo. Abbiamo detto che non consentiremo all'Iran di stabilirsi in Siria, e lo stiamo facendo le nostre azioni."


Teheran ha respinto più volta le accuse israeliane in merito al fatto che sta installando una base militare in Siria. In effetti, l'Iran ha inviato solo un numero specifico di consiglieri militari in Siria - su richiesta di Damasco - per contribuire alla lotta contro il gruppo terroristico ISIS.

Le più recenti da WORLD AFFAIRS

On Fire

Alessandro Orsini - Una risposta, molto rispettosa, a Liliana Segre

  di Alessandro Orsini*  Risposta, molto rispettosa, a Liliana Segre. Il dibattito sul genocidio a Gaza, reale o presunto che sia, non può prescindere dalle scienze sociali. Nel suo...

La doppia Waterloo della Francia

   di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico In più di una circostanza ho scritto che oltre agli USA a vivere una situazione estremamente complessa in materia di conti con l'estero (debito/credito...

Alessandro Orsini - Se il Corriere della sera esulta per il "crollo del rublo"

di Alessandro Orsini* Il Corriere della Sera oggi si entusiasma per la caduta del rublo. Lasciatemi spiegare la situazione chiaramente. Se andasse in bancarotta, la Russia distruggerebbe...

Cosa significa l’assassinio di Kirillov per il conflitto in Ucraina

di Clara Statello per l'AntiDiplomatico   Esattamente una settimana fa, il premier ungherese Viktor Orban, di ritorno da un incontro con Donald Trump a Mar-a-Lago, annunciava che queste sarebbero...

Copyright L'Antidiplomatico 2015 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa