La rivista statunitense 'Foreign Policy' in un articolo pubblicato ieri un articolo sulla riunione che il principe ereditario saudita Bin Salman ha tenuto con l'inviato speciale per il Medio Oriente del governo degli Stati Uniti, Jason Greenblatt, e il consigliere del presidente degli Stati Uniti, Jared Kushner , sulla situazione nella Striscia di Gaza assediata.

Questa riunione, che si è svolta in Arabia Saudita, è stata parte di un tour partito dalla scorsa settimana da parte di entrambi i funzionari statunitensi. Il tour nel Medio Oriente ha incluso la Giordania, l'Egitto, l'Arabia Saudita, Qatar e Palestina occupata e, secondo la Casa Bianca ha cercato di discutere il processo di pace israelo-palestinese, proposto dal presidente degli Stati Uniti, Donald Trump e conosciuto come "l'accordo del secolo".

Secondo la fonte, l'approccio degli americani alla situazione a Gaza ha provocato l'ira del presidente palestinese Mahmoud Abbas. Ancor prima dell'inizio del viaggio di Greenblatt e Kushner, i principali collaboratori di Abbas avevano definito questo viaggio "inutile" e una "perdita di tempo".

Inoltre, secondo la rivista, l'Autorità nazionale palestinese (ANP) ha osservato con disprezzo per mesi gli stretti rapporti dell'amministrazione Trump e di alcuni stati che si affacciano sul Golfo Persico.

In un incontro con i leader ebraici tenutosi lo scorso marzo a porte chiuse a New York (USA), il principe ereditario saudita accusò i palestinesi di perdere l'opportunità per la pace, minimizzando la loro causa sostenendo che dovrebbero accettare qualsiasi accordo che gli viene offerto .

La rivista ha aggiunto che le sempre più calde relazioni bilaterali tra l'Arabia Saudita e il regime israeliano non sono passate inosservate all'Autorità palestinese, che ha anche osservato l'insistenza di Trump, fin dall'inizio della sua presidenza, che il raggiungimento di un "Accordo finale" tra Israele e i palestinesi richiede la partecipazione della regione in generale.

L'ANP, secondo Foreign Policy, sarebbe rimasta sconvolta su come Riad abbia autorizzato Air India a volare su Tel Aviv attraverso lo spazio aereo saudita e in seguito a Bin Salman, in un'intervista con 'The Atlantic', ha riconosciuto il diritto di Israele alla sua " propria terra ".

Nel frattempo, la Palestina ha boicottato l'incontro della Casa Bianca sulla crisi umanitaria a Gaza, lo scorso marzo, nel corso del quale parteciparono numerosi paesi arabi, tra cui l'Egitto, gli Emirati Arabi Uniti (EAU) e l'Arabia Saudita, oltre Israele.