Venezuela, Maduro parte per la Russia. Oggi "riunione necessaria" con Putin


Il presidente del Venezuela, Nicolás Maduro, è partito per un viaggio in Russia per tenere un incontro definito "necessario" con il suo omologo russo, Vladimir Putin. "Sono in partenza per Mosca in una riunione di lavoro, una visita di lavoro necessaria, con il presidente Vladimir Putin", ha dichiarato Maduro lunedì dall'aeroporto internazionale di Maiquetia, alla periferia di Caracas.



Il presidente del Venezuela, Nicolás Maduro, è partito ieri sera da Caracas alla volta di Mosca per sostenere "una giornata intensa" di lavoro con il collega russo Vladimir Putin e ricercare "investimenti e miglioramenti economici per il suo Paese. Con la visita in Russia, Maduro ha assicurato che chiuderà l'anno 2018 con una "stretta d'oro" per quanto riguarda le "relazioni strategiche" del Venezuela con tutto il mondo. "Vado a Mosca per un incontro di lavoro, per una visita di lavoro, necessaria, con il presidente Vladimir Putin ".

Il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov ha offerto il suo sostegno alle iniziative del Venezuela dopo aver tenuto un incontro con il presidente venezuelano Nicolás Maduro. Allo stesso modo, il presidente bolivariano ha pubblicato un messaggio su Twitter lunedì, dove ha spiegato lo scopo del suo viaggio come pieno impegno del Venezuela per "la costruzione di un mondo multipolare". Le relazioni fra Venezuela e Russia sono in via di rafforzamento, da qualche tempo, con la vendita di armamenti russi alle forze armate venezuelane e l'ingresso di imprese pubbliche di Mosca nel settore petrolifero dell'Orinoco.

Le più recenti da WORLD AFFAIRS

On Fire

Il gesto di Al Jolani che umilia la Baerbock (e tutta l'Unione Europea)

di Alessandro BianchiAnnelle Baerbock è il principale megafono in Europa di tutti i crimini (recenti e passati) della Nato. Impegnata in prima persona a fomentare e invocare cambi di regime, sanzioni,...

La doppia Waterloo della Francia

   di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico In più di una circostanza ho scritto che oltre agli USA a vivere una situazione estremamente complessa in materia di conti con l'estero (debito/credito...

L'Europa ha perso la guerra in Ucraina (ma potrebbe finire anche peggio)

  di Clara Statello per l'AntiDiplomatico L’Unione Europea è stata sconfitta nella guerra in Ucraina. Lo ha detto domenica sera il premier ungherese Victor Orban parlando al canale...

Il soldato del «dittatore Kim» catturato e la figuraccia del Corriere della Sera

  «È morto in ospedale l'unico soldato nordcoreano catturato finora dagli ucraini, il fante che doveva servire a dimostrare il coinvolgimento del dittatore Kim al fianco di Putin»...

Copyright L'Antidiplomatico 2015 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa