Mosca è determinata a continuare ad assistere Damasco nella liberazione del territorio siriano, ha dichiarato oggi il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov in una conferenza stampa.
"Vorrei ribadire che continueremo a fare tutto il possibile per assistere il governo e le forze armate siriane nella liberazione del paese", ha affermato. "Sosterremo le attività dell'esercito siriano che devono essere coerenti con le leggi umanitarie internazionali", ha aggiunto il diplomatico russo.
Lavrov ha sottolineato che mentre si libera il territorio del paese, l'esercito e il governo siriani si attengono alle leggi umanitarie internazionali e la Russia lo sta tenendo d'occhio. "Non permetteremo che accadano cose come a Raqqa, dove la coalizione occidentale era attiva", ha spiegato.
"Tutti hanno già visto come sono stati liberati Aleppo e il Ghouta orientale, centinaia di migliaia di persone sono già tornate in queste zone, mentre a Raqqa i cadaveri non sono ancora stati portati via e la città non è stata liberata dalle mine, per quanto so, non lasceremo che succedano tali cose, e il governo siriano sicuramente non vuole che tali sviluppi abbiano luogo ", ha precisato il ministro degli esteri russo.
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