Il comandante in capo del Corpo delle guardie della rivoluzione islamica iraniana (IRGC), il generale Hosein Salami, in merito ad alcune minacce da parte di funzionari statunitensi sulla ritorsione per gli attacchi alle basi di Washington in Giordania che hanno provocato la morte di 3 soldati nordamericani, ha lanciato un severo avvertimento.
"Vi diciamo che ci avete messo alla prova e ci conoscete, non lasceremo nessuna minaccia senza risposta", ha sottolineato, oggi, l'alto comando militare iraniano davanti ai partecipanti al Congresso dei 24.000 martiri a Teheran.
Salami ha ribadito che l'Iran non cerca la guerra, ma non ne ha nemmeno paura e "questa è una realtà che converge nella nostra società".
"Non siamo guerrafondai, ma difendiamo noi stessi e la nostra gloria", ha avvertito il comandante in capo del Corpo dei Guardiani.
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