Il presidente brasiliano Luiz Inácio Lula da Silva è atterrato in Colombia per incontrare il suo omologo Gustavo Petro.
I capi di Stato parleranno soprattutto di commercio e di cooperazione amazzonica.
Lula è accompagnato dal ministro degli Esteri Mauro Vieira e da una delegazione di alto livello.
L'incontro con Petro affronterà questioni relative alle "agende bilaterali di commercio e investimenti, sviluppo sostenibile e cooperazione amazzonica, programmi sociali, diritti umani e agricoltura familiare".
Le delegazioni discuteranno anche "l'attuazione della Dichiarazione di Belém do Pará del 2023, la regolamentazione farmaceutica, i corridoi bioceanici, il turismo, il riconoscimento dei titoli universitari e l'interconnessione elettrica".
"Si tratta di due Paesi che hanno un importante contingente di afro-discendenti e di popolazioni indigene e che hanno come priorità, attribuita dai loro governi, il rafforzamento di questi settori nella società", ha dichiarato João Marcelo Galvão de Queiroz, direttore del Dipartimento Sudamericano del Ministero degli Affari Esteri brasiliano.
Secondo il Ministero degli Esteri colombiano, la visita dovrebbe includere anche la firma di "diversi strumenti di cooperazione per promuovere alleanze strategiche nei settori dei diritti umani e dello sviluppo rurale". Da parte brasiliana, Queiroz ha sottolineato che i due Stati "condividono visioni molto simili per quanto riguarda la dimensione amazzonica che entrambi possiedono e in relazione all'integrazione sudamericana e regionale, in senso più ampio".
Il Brasile è il terzo partner commerciale della Colombia, dopo Stati Uniti e Cina. Nel 2023, il commercio bilaterale tra i due Paesi ammontava a 6,1 miliardi di dollari. Secondo i dati di DW, le esportazioni brasiliane ammontavano a 3,8 miliardi di dollari e le importazioni dalla Colombia a 2,3 miliardi di dollari.
di Alessandro Orsini* Risposta, molto rispettosa, a Liliana Segre. Il dibattito sul genocidio a Gaza, reale o presunto che sia, non può prescindere dalle scienze sociali. Nel suo...
di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico In più di una circostanza ho scritto che oltre agli USA a vivere una situazione estremamente complessa in materia di conti con l'estero (debito/credito...
di Clara Statello per l'AntiDiplomatico L’Unione Europea è stata sconfitta nella guerra in Ucraina. Lo ha detto domenica sera il premier ungherese Victor Orban parlando al canale...
di Clara Statello per l'AntiDiplomatico Esattamente una settimana fa, il premier ungherese Viktor Orban, di ritorno da un incontro con Donald Trump a Mar-a-Lago, annunciava che queste sarebbero...
Copyright L'Antidiplomatico 2015 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa