Il presidente Gustavo Petro ha annunciato che la Colombia interromperà le relazioni con Israele a partire da giovedì 2 maggio, durante il suo discorso per la commemorazione della Giornata dei Lavoratori nella Plaza de Bolivar della capitale colombiana Bogotà, come riporta teleSUR.

“Il Governo del Cambiamento informa che domani si interromperanno le relazioni diplomatiche con Israele perché ha un governo e un presidente genocidi”, ha dichiarato il presidente.

Ha aggiunto che “non possono tornare i tempi del genocidio, dello sterminio di un intero popolo sotto i nostri occhi”.

“Qui davanti a voi, il governo del 'Cambio', il presidente della Repubblica, informa che domani saranno interrotte le relazioni diplomatiche con lo Stato di Israele (...) perché ha un presidente genocida”, ha detto Petro durante l'evento a Bogotà.

“Il mondo potrebbe essere riassunto in una parola che rivendica la necessità della vita: Gaza. Si chiama Palestina, si chiama i bambini e i neonati che sono stati squartati dalle bombe", ha dichiarato.

En el marco de la movilización del 1 de mayo, el Presidente @PetroGustavo anunció que romperá relaciones con Israel “aquí delante de ustedes, el Gobierno del Cambio, el Presidente de la República informa que mañana se romperán las relaciones diplomáticas con el Estado de Israel.… pic.twitter.com/BEwoC7G0GI

— Presidencia Colombia ???????? (@infopresidencia) May 1, 2024

In questo senso, ha assicurato che non si può permettere che altri bambini muoiano in Palestina, perché “oggi il mondo chiede la pace”.

“Se muore la Palestina, muore l'umanità, e noi non la lasceremo morire, così come non lasceremo morire l'umanità”, ha affermato dal palco del Primo Maggio.

Dopo l'annuncio di Petro di rompere le relazioni diplomatiche con Israele, il pubblico ha risposto gridando “Viva la Palestina libera e sovrana” e “Abbasso il genocidio palestinese”.