Il portavoce del braccio armato di Hamas, Abu Obeida ha annunciato in un videomessaggio, riportato da Al Jazeera, che i palestinesi continueranno a resistere all'invasione di terra di Rafah e di altri luoghi di Gaza “non importa quanto durerà l'aggressione e indipendentemente dalla sua forma”.

“Nonostante il nostro pieno desiderio di fermare l’aggressione contro il nostro popolo, siamo preparati per una lunga battaglia di logoramento contro il nemico, trascinandolo in una palude dove non otterrà altro che la morte dei suoi soldati e la cattura dei suoi ufficiali”, ha avvertito.

“Questo non è perché siamo una grande potenza, ma perché siamo il popolo di questa terra e i legittimi proprietari”.

Il portavoce ha ricordato che Hamas ha preso di mira più di 100 veicoli corazzati israeliani, inclusi carri armati, mezzi trasporto truppe e bulldozer, oltre a infliggere perdite tra i soldati israeliani facendo saltare in aria tunnel, lanciando razzi e mortai e attraverso cecchini e combattimenti ravvicinati.

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A GAZA LA SITUAZIONE UMANITARIA E' FUORI CONTROLLO. LA PULIZIA ETNICA DECISA

C'E' UNA ONG, GAZZELLA ONLUS, CHE NON SI ARRENDE A QUESTE BARBARIE E OGNI GIORNO, EROICAMENTE, PORTA BENI DI PRIMA NECESSITA' ALLA POPOLAZIONE STREMATA