Hezbollah ha espresso le sue condoglianze alla Repubblica islamica dell'Iran, al suo popolo e alle sue autorità per il martirio del presidente Ebrahim Raisi.
"Conosciamo da vicino il presidente martire da molto tempo, e per noi era un fratello maggiore, un forte sostenitore e un fermo difensore delle nostre cause e di quelle della nazione, in particolare di Al-Quds (Gerusalemme) e della Palestina", si legge in un comunicato del Movimento di resistenza islamica del Libano (Hezbollah).
Nella nota si ricorda che "il presidente martire è stato un protettore dei movimenti di Resistenza e dei loro combattenti, un servitore leale e sincero dell'amato popolo iraniano e del maestoso sistema della Repubblica Islamica, nonché un fedele alleato dell’onorevole leader della Rivoluzione Islamica, l’Ayatollah Seyed Ali Khamenei, ed è stata una grande speranza per tutti gli oppressi"
Hezbollah ha anche reso omaggio al ministro degli Esteri persiano martire, Hosein Amir Abdolahian: “è stato un ministro presente, attivo, amante dei movimenti di Resistenza e dedito al loro sostegno e alla loro difesa”.
di Alessandro Orsini* Risposta, molto rispettosa, a Liliana Segre. Il dibattito sul genocidio a Gaza, reale o presunto che sia, non può prescindere dalle scienze sociali. Nel suo...
di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico In più di una circostanza ho scritto che oltre agli USA a vivere una situazione estremamente complessa in materia di conti con l'estero (debito/credito...
di Clara Statello per l'AntiDiplomatico L’Unione Europea è stata sconfitta nella guerra in Ucraina. Lo ha detto domenica sera il premier ungherese Victor Orban parlando al canale...
di Clara Statello per l'AntiDiplomatico Esattamente una settimana fa, il premier ungherese Viktor Orban, di ritorno da un incontro con Donald Trump a Mar-a-Lago, annunciava che queste sarebbero...
Copyright L'Antidiplomatico 2015 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa