La Colombia aprirà un'ambasciata in Palestina

22 Maggio 2024 21:41 La Redazione de l'AntiDiplomatico

Il governo della Colombia installerà un'ambasciata a Ramallah, come parte delle sue azioni per riconoscere la legittimità dello Stato di Palestina.

"Il presidente Petro ha dato l'ordine di installare l'ambasciata colombiana a Ramallah, la rappresentanza colombiana a Ramallah, questo è il prossimo passo che faremo", ha riferito mercoledì il ministro degli Esteri colombiano Luis Gilberto Murillo.

Il diplomatico ha aggiunto che Petro ha recentemente "guidato" un incontro dei presidenti dell'America Latina a Saint Vincent e Grenadine, dove le delegazioni hanno concordato di agire "per garantire che la Palestina sia riconosciuta come Stato a pieno diritto nelle Nazioni Unite".

Le più recenti da WORLD AFFAIRS

On Fire

Donna nuda iraniana al campus: la strumentalizzazione politica di un dramma personale?

Sulla vicenda della donna iraniana nuda nel campus, le cui immagini sono diventate virali, monta la strumentalizzazione politica.Al di là dei proclami “social”, cosa si sa realmente?...

"Questo sarebbe in definitiva il vero Colpo di Stato". Il più famoso articolo di Pasolini compie oggi 50 anni

Come ricorda il Prof. Paolo Desogus oggi il famoso articolo di Pier Paolo Pasolini "Cos'è questo golpe? Io so" compie 50 anni. "Il coraggio intellettuale della verità e la pratica politica...

Ex comandante della NATO prevede come finirà il conflitto in Ucraina

L'ex comandante della NATO James Stavridis ha previsto che il conflitto in Ucraina si concluderà con la conquista da parte della Russia di circa un quinto del territorio del Paese. Stavridis, ammiraglio...

Merci macchiate del sangue palestinese. Lettera aperta a Eurospin

Pubblichiamo questa lettera aperta che la giornalista e saggista Patrizia Cecconi ha inviato ai dirigenti di Eurospin nella quale spiega perché è semplicemente immorale vendere merci...

Copyright L'Antidiplomatico 2015 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa