Gli attacchi verbali dell'amministrazione statunitense alla Russia mettono in luce la disperazione di Washington per la sua incapacità di continuare a imporre la propria volontà su altri paesi, secondo l'ambasciatore russo negli Stati Uniti Anatoly Antonov.
Commentando le ultime dichiarazioni antirusse rilasciate da funzionari dell'amministrazione statunitense durante le celebrazioni dell'80° anniversario dello sbarco alleato in Normandia, l'ambasciatore ha scritto in un comunicato pubblicato su Telegram: "La Russia ricorda sempre e ricorderà la tragica storia della Seconda Guerra Mondiale. Non dimenticheremo i milioni di soldati e persone comuni di diversi paesi che hanno dato la vita nella lotta contro la macchina della morte e della xenofobia."
"Non abbiamo mai mancato di riconoscere il ruolo significativo degli alleati nella coalizione anti-Hitler, che hanno aiutato l'Armata Rossa a schiacciare i parassiti nazisti, che quasi soggiogarono l'Europa. Un umile omaggio ai veterani - compresi quelli che, nonostante la loro età avanzata, hanno potuto partecipare alle celebrazioni in Francia", ha continuato.
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