Il quotidiano nordamericano Wall Street Journal (WSJ) ha riferito che il leader del Movimento di resistenza islamica palestinese (HAMAS) a Gaza, Yahya Sinwar, ha avvertito i paesi arabi mediatori nei negoziati indiretti con Israele della sua disponibilità a raggiungere un accordo con Israele, solo se si impegna a un cessate il fuoco permanente.

"Hamas non deporrà le armi, né accetterà un piano che lo richieda", ha ricordato il WSJ citando due alti funzionari statunitensi. Da parte sua, Israele ha assicurato che è contrario a dare tali garanzie alla Resistenza palestinese.

I negoziati mediati dai rappresentanti di Qatar, Egitto e Stati Uniti con l'obiettivo di stabilire un cessate il fuoco a Gaza sono ancora in corso, ma diverse fonti internazionali riferiscono che non vi è alcun segno di un accordo.

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A GAZA LA SITUAZIONE UMANITARIA E' FUORI CONTROLLO. LA PULIZIA ETNICA DECISA

C'E' UNA ONG, GAZZELLA ONLUS, CHE NON SI ARRENDE A QUESTE BARBARIE E OGNI GIORNO, EROICAMENTE, PORTA BENI DI PRIMA NECESSITA' ALLA POPOLAZIONE STREMATA