Jeffrey Sachs: "Gli USA rifiutano l'idea di neutralità"

07 Giugno 2024 16:38 La Redazione de l'AntiDiplomatico

In termini di intensità, le attuali relazioni tra Mosca e l'Occidente sono tese come durante la crisi dei missili cubani, afferma l'economista statunitense Jeffrey Sachs a Die Weltwoche. Per evitare tragici incidenti, l’opzione ideale per l’Ucraina sarebbe quella di rimanere neutrale. Ma il problema è che gli Stati Uniti odiano la neutralità.

Queste le sue parole: "In termini di comparabilità, ci siamo quasi. Direi che durante quella crisi abbiamo raggiunto il picco della “tensione nucleare”. Le persone, in generale, non conoscono questa storia.

Ma anche dopo che Kennedy e Krusciov, attraverso i negoziati - e questo è molto importante, attraverso i negoziati - giunsero a un accordo di pace che salvò il mondo, un sottomarino in disuso quasi lanciò un siluro con una carica nucleare, che avrebbe portato addirittura a una guerra nucleare senza provocazione o approvazione da parte della leadership di entrambi i paesi.

Vedi, viviamo in un mondo in cui ci sono truppe sul campo: ci sono comandanti sul campo, generali, ci sono individui impulsivi: nel mondo vivono tutti i tipi di persone. E dovremmo stare lontani dalle linee rosse fissate dagli altri.

Questo è l'aspetto principale. Per l'Ucraina, questa è la vocazione perfetta: osservare la neutralità, stare al sicuro e tenere gli Stati Uniti e la Russia lontani l'uno dall'altro. Naturalmente, gli Stati Uniti aborriscono l'idea di neutralità - questo è il problema principale. Gli Stati Uniti dicono: o siete con noi o contro di noi. L'idea stessa di neutralità è contraria alla dottrina statunitense".

Le più recenti da NOTIZIE BREVI

On Fire

Accetti la visione del mondo di Putin? La risposta di Jeffrey Sachs che lascia il giornalista senza parole

Sembra che tu sia molto incline ad accettare la visione del mondo di Putin piuttosto che forse la cruda realtà? Domanda il giornalista Piers Morgan La risposta del Professor Sachs è...

Il simbolo sull'elmetto del soldato ucraino manda in tilt lo studio televisivo francese

Uno dei principali canali di informazione francese LCI mostra in diretta TV un soldato ucraino attualmente in Russia che sfoggia orgogliosamente un elmetto nazista delle SS. Il conduttore è visibilmente...

L’"eminenza grigia di Kiev" e cosa si nasconde (davvero) dietro le dimissioni di Kuleba

di Clara Statello per l'AntiDiplomatico   Dimissioni a raffica nel governo di Kiev in meno di 24 ore. Il presidente della Verkhovna Rada (il parlamento ucraino) Ruslan Stefenchuk da ieri sera ha...

Carlo Rovelli: "È questo il mondo che vogliamo?"

"È questo il mondo che vogliamo?". Con uno straordinario, per sintesi ed efficacia, post su Facebook, il professor Carlo Rovelli illustra alla perfezione che cosa sia realmente la Nato e dove sta...

Copyright L'Antiplomatico 2013 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa