Venezuela: Maduro pronto a firmare accordo sulle elezioni

11 Giugno 2024 14:15 La Redazione de l'AntiDiplomatico

In occasione della sua ormai consueta trasmissione “Con Maduro+”, il Presidente della Repubblica Bolivariana del Venezuela, Nicolás Maduro, ha ribadito il suo impegno a riconoscere i risultati delle elezioni presidenziali del 28 luglio.

Ha sottolineato di essere pronto a firmare un accordo in cui “tutti i candidati riconoscono il bollettino che il CNE (Consiglio Nazionale Elettorale) leggerà il giorno delle elezioni”.

Ha inoltre evidenziato il lavoro dell'organo elettorale come entità che promuove la democrazia venezuelana. "Credo nel sistema elettorale, credo nella democrazia venezuelana, credo nel popolo, nella democrazia profonda e vera. Sono pronto".

Il presidente venezuelano ha ricordato di essere stato il promotore del dialogo nel Paese, una formula che ha imparato dal comandante Hugo Chávez, che ha sempre invitato al dialogo, alla comprensione e al rispetto della Costituzione.

“Una volta che il CNE leggerà i risultati del 28 luglio in serata, quel benedetto giorno della vittoria, la prima cosa che farò come Presidente della Repubblica, già ratificata dal popolo, sarà convocare un grande dialogo culturale, imprenditoriale, sociale, politico con tutta la società venezuelana”, ha sottolineato.

In questo contesto, ha precisato che questo dialogo cerca di armonizzare la visione verso il futuro, respingendo al contempo qualsiasi atto di violenza e di guarimba promosso dalla destra attraverso la campagna elettorale".

“Usano sempre le campagne elettorali per cercare di destabilizzare l'economia, l'opinione pubblica, la politica per cercare di smuovere il nideo delle vespe, ma noi non lo permetteremo, in Venezuela la pace trionferà prima, durante e dopo il 28 luglio, perché la pace è venuta per restare, e per la pace daremo la nostra vita affinché il popolo abbia tranquillità e stabilità", ha concluso Maduro.

Le più recenti da WORLD AFFAIRS

Yemen. Nuovo Bombardamento USA

17 Ottobre 2024 09:45 - La Redazione de l'AntiDiplomatico

On Fire

Quello che ho visto durante la manifestazione per la Palestina del 5 ottobre

di Agata IaconoSono andata alla manifestazione per la Palesina a Roma il 5 ottobre. Volevo fare sentire anch'io la mia infinitesimale voce, presenza, vicinanza, al popolo palestinese dopo un anno dal più...

La strategia iraniana e il futuro del Medio Oriente - Alberto Bradanini ad "Egemonia"

di Alessandro Bianchi  La reazione dell'Iran ai crimini di Israele si è manifestata con 200 missili nella sera di martedì 1 ottobre. Decine hanno colpito obiettivi israeliani con Teheran...

"Tu e i tuoi colleghi siete troppo ottimisti". La risposta del Professore di Teheran che umilia il giornalista di Sky News

  Al giornalista di Sky news che gli chiedeva un commento sul "fallimento" dell'iniziativa iraniana del lancio di razzi contro Israele, il Professore di Letteratura inglese dell'università...

Emmanuel Todd a l'AntiDiplomatico: "Possiamo salvarci solo accettando la sconfitta della NATO in Ucraina"

di Alessandro BianchiIncontriamo Emmanuel Todd nella sede romana di Fazi, l’editore che ha pubblicato la versione italiana del suo bestseller “La sconfitta dell’Occidente”. Storico,...

Copyright L'Antidiplomatico 2015 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa