Il segretario di Stato americano Antony Blinken, a Doha, durante al conferenza stampa congiunta con lo sceicco Mohammed bin Abdulrahman bin Jassim Al Thani, primo ministro del Qatar, ha spiegato che la risposta di Hamas al piano di cessate il fuoco sostenuto dalle Nazioni Unite, ha alcuni emendamenti realizzabili, ma altri no.

Inoltre, ha accusato il gruppo palestinese di ritardare gli sforzi per il cessate il fuoco, sostenendo che sono l’unica entità che deve ancora sostenere il piano.

“Hamas avrebbe potuto rispondere con una sola parola: sì. Invece Hamas ha aspettato quasi due settimane e ha richiesto numerosi cambiamenti”, ha aggiunto Blinken, aggiungendo che di conseguenza più persone “ne soffriranno”.

Blinken non ha fornito dettagli sugli emendamenti di Hamas, ma ha affermato che i mediatori continueranno a cercare urgentemente di “chiudere l'accordo” nei prossimi giorni e che esiste ancora un accordo sui principi che ne devono essere alla base.

Mentre Blinken ha ribadito che Israele ha accettato il piano, gli alti leader israeliani, compreso Netanyahu, hanno ripetutamente affermato che Israele non fermerà la guerra prima di aver sconfitto Hamas, sollevando dubbi sulle prospettive di un cessate il fuoco duraturo.

--------------------------------------------------------

A GAZA LA SITUAZIONE UMANITARIA E' FUORI CONTROLLO. LA PULIZIA ETNICA DECISA

C'E' UNA ONG, GAZZELLA ONLUS, CHE NON SI ARRENDE A QUESTE BARBARIE E OGNI GIORNO, EROICAMENTE, PORTA BENI DI PRIMA NECESSITA' ALLA POPOLAZIONE STREMATA