Il Governo cubano, ieri, ha annunciato si unirà, come Stato terzo, al procedimento avviato dal Sudafrica davanti alla Corte Internazionale di Giustizia (ICJ) contro Israele per il genocidio subito dal popolo palestinese nella Striscia di Gaza.

In un comunicato, il Ministero degli Affari Esteri cubano ha precisato di aver preso questa decisione poiché "Israele ha palesemente violato" le norme internazionali "con le sue azioni nel territorio palestinese illegalmente occupato della Striscia di Gaza".

#Cuba ha decidido participar como Tercer Estado en demanda de Sudáfrica contra Israel ante la @CIJ_ICJ y argumentará al principal órgano judicial de @ONU_es la transgresión de la Convención sobre el Genocidio.

Hay que poner fin a la masacre contra el pueblo de #Palestina. https://t.co/PCbeoy9Oiy

— Bruno Rodríguez P (@BrunoRguezP) June 21, 2024

L'obiettivo principale, ha spiegato il governo cubano, è "porre fine alle atrocità contro il popolo palestinese, causate dall'uso sproporzionato e indiscriminato della forza da parte di Israele".

Infine, Cuba ha criticato la "totale impunità" con cui agisce il Paese ebraico, "protetto dalla complicità del governo degli Stati Uniti". In questo modo Israele “ignora i suoi obblighi come potenza occupante”, ha affermato.

"Dobbiamo porre fine al massacro contro il popolo palestinese", ha ribadito da parte sua il ministro degli Esteri cubano, Bruno Rodríguez, nella sua relazione ufficiale su X.

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