La portavoce del Ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, ha denunciato che Kiev ha deliberatamente scelto il giorno della festa ortodossa della Santissima Trinità per bombardare la Crimea. La portavoce ha commentato l'attacco missilistico statunitense ATACMS contro diverse località della penisola, che ha provocato almeno tre morti e più di 100 feriti.

"Anche la data di questo attacco non è stata scelta per caso. Era il giorno della Santissima Trinità. E capiamo perfettamente cosa rappresenta l'essenza del regime di Kiev: è un odio profondo verso tutto ciò che è legato alla Russia, alla Russia, alla cultura russa. E, naturalmente, all'Ortodossia e al Cristianesimo nel suo complesso", ha detto in un'intervista a Rossiya 24.

Ha aggiunto che i "crimini rituali" delle forze ucraine "coincidono sempre con le principali festività".

Secondo la Zakharova, Kiev prende deliberatamente di mira assembramenti di persone per "massimizzare l'impatto sulla popolazione civile e sulle infrastrutture civili". Questo viene fatto per "odio" e per "seminare il panico", ha aggiunto.