Un tentativo di colpo di Stato ha avuto luogo in Bolivia mercoledì, quando un gran numero di militari boliviani è sceso in strada in Plaza Murillo a La Paz, nelle vicinanze delle sedi dei rami esecutivo e legislativo del Paese, e ha persino forzato l'ingresso del palazzo presidenziale, con l’obiettivo dichiarato di realizzare un regime change.
Secondo l’esperto brasiliano di questioni geopolitiche, Raphael Machado, la tempistica e la dinamica di questo tentativo di golpe non lascia spazio a dubbi: “Il tentativo di colpo di Stato in Bolivia, pochi giorni dopo che il presidente boliviano Luis Arce ha dichiarato ufficialmente di voler integrare il Paese nei BRICS, non è casuale. È chiaramente un ‘attacco preventivo’ contro i tentativi di includere il Sud America nel progetto di costruzione di un mondo multipolare. Questo è particolarmente importante ora che la Russia sta iniziando a militarizzare le sue partnership internazionali, a partire dalla Bielorussia, dall'Iran e dalla Corea del Nord, con indicazioni che la Russia potrebbe armare anche il Venezuela”.
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