La Russia ha avvertito le autorità israeliane delle “conseguenze politiche” di una possibile spedizione di sistemi di difesa aerea Patriot all’Ucraina.
"Le armi, indipendentemente da chi le manderà in Ucraina, alla fine verranno distrutte, proprio come le altre armi provenienti dall'Occidente e dagli Stati Uniti", ha ricordato, ieri, il rappresentante permanente della Russia presso le Nazioni Unite (ONU) Vasili Nebenzia, secondo quanto riferito dall'agenzia di stampa russa TASS.
Allo stesso modo, ha avvertito che la fornitura di armi da parte di Israele all’Ucraina “potrebbe avere alcune conseguenze politiche”.
Nebenzia ha fatto le sue osservazioni dopo che è arrivata la notizia che Stati Uniti, Israele e Ucraina sono in trattative per fornire a Kiev un massimo di otto sistemi di difesa aerea Patriot, migliorando notevolmente la sua capacità di contrastare gli attacchi aerei russi.
di Alessandro Orsini* Risposta, molto rispettosa, a Liliana Segre. Il dibattito sul genocidio a Gaza, reale o presunto che sia, non può prescindere dalle scienze sociali. Nel suo...
di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico In più di una circostanza ho scritto che oltre agli USA a vivere una situazione estremamente complessa in materia di conti con l'estero (debito/credito...
di Clara Statello per l'AntiDiplomatico L’Unione Europea è stata sconfitta nella guerra in Ucraina. Lo ha detto domenica sera il premier ungherese Victor Orban parlando al canale...
di Clara Statello per l'AntiDiplomatico Esattamente una settimana fa, il premier ungherese Viktor Orban, di ritorno da un incontro con Donald Trump a Mar-a-Lago, annunciava che queste sarebbero...
Copyright L'Antidiplomatico 2015 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa