In Israele si diffonde il panico per gli imminenti attacchi di ritorsione da parte dell’Iran e di Hezbollah.
Il servizio di sicurezza israeliano Shin Bet ha allestito un bunker sotterraneo ad Al-Quds (Gerusalemme) dove gli alti dirigenti israeliani, come il Premier Benjamin Netanyahu, possono rimanere per un lungo periodo in caso di guerra. Il rifugio è ora pienamente operativo, hanno riferito ieri i media israeliani, tra i timori nei territori palestinesi occupati di attacchi di ritorsione da parte dell’Iran e del Movimento di resistenza islamica libanese (Hezbollah).
Secondo i vari resoconti mediatici, il bunker, apparentemente costruito quasi 20 anni fa, può resistere ai colpi di una varietà di armi, ha capacità di comando e controllo ed è collegato al quartier generale del ministero degli affari militari israeliano a Tel Aviv.
di Alessandro Orsini* Risposta, molto rispettosa, a Liliana Segre. Il dibattito sul genocidio a Gaza, reale o presunto che sia, non può prescindere dalle scienze sociali. Nel suo...
di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico In più di una circostanza ho scritto che oltre agli USA a vivere una situazione estremamente complessa in materia di conti con l'estero (debito/credito...
Come ha riportato ieri il New York Times, che ha citato funzionari statunitensi a conoscenza della questione, il presidente degli Stati uniti d’America, Joe Biden avrebbe approvato l'impiego...
In una conferenza tenuta nella capitale armena Yerevan e ripresa oggi da Svetlana Ekimenko su Sputnik, l'economista di fama mondiale Jeffrey Sachs ha dichiarato come il "mondo sia in bilico e sull'orlo...
Copyright L'Antidiplomatico 2015 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa