Il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov ha dichiarato di vedere un approccio serio dietro le aspirazioni del governo turco di entrare nel gruppo BRICS, come riporta l'agenzia TASS.
“Presumo che quando un governo dice che sta facendo un passo specifico, sia sostenuto da intenzioni serie”, ha detto il ministro in un'intervista alla RBC quando gli è stato chiesto di commentare i piani della Turchia di diventare membro del gruppo.
Nei BRICS non ci sono regole che vietino ai membri di certe organizzazioni di avere legami con il gruppo, ha aggiunto il diplomatico russo. Lavrov ha fatto riferimento all'adesione della Turchia alla NATO e allo status di candidato all'UE, che è stato a lungo in discussione. “La cosa principale per i membri a pieno titolo e per i Paesi che sviluppano varie forme di cooperazione con i BRCIS è condividere valori comuni che sono diversi da quelli che l'Unione Europea ha difeso in Ucraina”.
“Tutti i membri dei BRICS sono pronti a rispettare le disposizioni della Carta delle Nazioni Unite nella loro interezza e interconnessione. Non su base opzionale o casuale. Perché questo è ciò che costituisce il multipolarismo”, ha concluso Lavrov.
Come ricorda il Prof. Paolo Desogus oggi il famoso articolo di Pier Paolo Pasolini "Cos'è questo golpe? Io so" compie 50 anni. "Il coraggio intellettuale della verità e la pratica politica...
Sulla vicenda della donna iraniana nuda nel campus, le cui immagini sono diventate virali, monta la strumentalizzazione politica.Al di là dei proclami “social”, cosa si sa realmente?...
L'ex comandante della NATO James Stavridis ha previsto che il conflitto in Ucraina si concluderà con la conquista da parte della Russia di circa un quinto del territorio del Paese. Stavridis, ammiraglio...
Pubblichiamo questa lettera aperta che la giornalista e saggista Patrizia Cecconi ha inviato ai dirigenti di Eurospin nella quale spiega perché è semplicemente immorale vendere merci...
Copyright L'Antidiplomatico 2015 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa