Netanyahu descrive così l'assassinio di Hassan Nasrallah


L'eliminazione del leader del movimento libanese Hezbollah, Hassan Nasrallah, "servirà gli interessi di Israele nell'equilibrio di potere nella regione per gli anni a venire". Lo ha dichiarato il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu.

Descrivendo Nasrallah come un “maestro assassino”, il capo del governo israeliano ha descritto la sua eliminazione, confermata da Hezbollah sabato, come un “regolamento di conti con i responsabili dell'omicidio di innumerevoli israeliani e di molti cittadini di altri Paesi”. "Nasrallah non era un terrorista. Era il terrorista. Era l'asse dell'asse, il motore centrale dell'asse del male dell'Iran”, ha sottolineato, insistendo sul fatto che ‘non è stato attivato solo dall'Iran, molte volte ha attivato anche l'Iran’ come parte del piano per distruggere Israele, di cui ‘lui e la sua gente erano gli architetti’.

“L'eliminazione di Nasrallah è una condizione necessaria per raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati”. Ovvero, “riportare i residenti del nord in sicurezza nelle loro case e cambiare l'equilibrio di potere nella regione nel corso degli anni”.

La loro rimozione, ha sostenuto, favorisce anche il ritorno degli ostaggi israeliani detenuti dal movimento palestinese di Hamas nella Striscia di Gaza, poiché più il leader di Hamas Yahya Sinwar vede che Hezbollah non verrà più in suo soccorso, maggiori sono le possibilità di recuperare gli ostaggi. Netanyahu ha avvertito che “non c'è posto in Iran o in Medio Oriente che il lungo braccio di Israele non raggiungerà, e oggi sappiamo quanto questo sia vero”.

Le più recenti da WORLD AFFAIRS

On Fire

Alessandro Orsini - Una risposta, molto rispettosa, a Liliana Segre

  di Alessandro Orsini*  Risposta, molto rispettosa, a Liliana Segre. Il dibattito sul genocidio a Gaza, reale o presunto che sia, non può prescindere dalle scienze sociali. Nel suo...

La doppia Waterloo della Francia

   di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico In più di una circostanza ho scritto che oltre agli USA a vivere una situazione estremamente complessa in materia di conti con l'estero (debito/credito...

L'Europa ha perso la guerra in Ucraina (ma potrebbe finire anche peggio)

  di Clara Statello per l'AntiDiplomatico L’Unione Europea è stata sconfitta nella guerra in Ucraina. Lo ha detto domenica sera il premier ungherese Victor Orban parlando al canale...

Prof. Sachs: "La decisione di rovesciare la Siria è partita da Obama su ordine di Israele"

  Quelli che seguono sono i 13 minuti più importanti che ascolterete per comprendere che cosa sia successo in Siria. Chi siano i responsabili, il movente, il mandante e quando tutto ha avuto...

Copyright L'Antidiplomatico 2015 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa