Il presidente della Repubblica Bolivariana del Venezuela, Nicolas Maduro, ha annunciato alcuni cambiamenti nell'alto comando militare della Forza Armata Nazionale Bolivariana.

Attraverso il suo account Instagram, il Presidente, in un video registrato dall'Accademia Militare dell'Esercito, ha riferito quanto segue:

Confermato il GJ Vladimir Padrino López come Ministro del Potere Popolare per la Difesa e il G/J Domingo Antonio Hernández Larez come capo del Comando Operativo Strategico (Ceofanb).

Nomina di M/G Johan Alexander Hernández Larez al Comando generale dell'Esercito bolivariano.

L'ammiraglio Ashraf Andel Hadi Suleimán Gutiérrez è stato invece nominato al Comando della Marina bolivariana.

Al comando dell'Aviazione Militare Bolivariana, il M/G Lenín Lorenzo Ramírez Villasmil.

Allo stesso tempo, al Comando Generale della Guardia Nazionale Bolivariana viene confermato il M/G. Elío Ramón Estrada Paredes.

E al comando della Milizia Bolivariana, il M/G Orlando Ramón Romero Bolívar.

A capo della Direzione Generale del Controspionaggio Militare (DGCIM) e della Guardia d'Onore Presidenziale (GHP), arriva M/G Javier Marcano Tábata, in sostituzione di M/G Iván Hernández Dala.

A capo del Servizio nazionale di intelligence bolivariano (SEBIN) è stato nominato M/G Alexis Rodríguez Cabello, in sostituzione di G/J Gustavo Enrique González López. Va notato che Rodríguez Cabello era capo militare a Caracas ed è stato designato come unica autorità per lo Stato di Guayana Esequiba.

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Il leader bolivariano ha anche annunciato i seguenti cambiamenti nel comando delle REDI:

MG. Pedro Esteban González Ovalles.
REDI occidentale.
MG. José Gregorio Martínez Campos.
REDI Los Andes.
MG. Royman Antonio Hernández Briceño.
EIRD Los Llanos.
MG. Jesús Rafael Villamizar Gómez.
REDI Central.
MG. Dilio Guillermo Rodríguez Díaz.
REDI Capital.
MG. Juan Ernesto Sulbarán Quintero (Ratificato).
REDI Oriental.
MG. Wilfredo Alexander Medrano Machado.
REDI Guayana.
ALM. José Rafael Hernández Abchi.
REDI marittimo e insulare.

“Ringrazio coloro che hanno svolto il loro lavoro durante tutto questo tempo di fronte alle importanti responsabilità che hanno portato avanti in modo impeccabile e auguro successo a coloro che sono chiamati a servire. La missione è la stessa: continuare a garantire l'indipendenza, la sicurezza e la pace, tre beni fondamentali della nostra amata patria”, si legge alla fine del messaggio del presidente Maduro.