Putin: l'economia russa cresce

28 Ottobre 2024 15:25 La Redazione de l'AntiDiplomatico

Il presidente Vladimir Putin ha dichiarato, in occasione di un incontro sulle questioni economiche, che l'economia russa continua a crescere nonostante il rallentamento della dinamica del PIL nel periodo luglio-settembre. Ha osservato che, secondo i risultati dei primi otto mesi, il PIL russo è cresciuto del 4,2%. Tra le difficoltà che incidono sullo sviluppo economico del Paese, ha citato le sanzioni e i “propri limiti strutturali”.

Si prevede che entro la fine del 2024 l'indicatore del PIL sarà del 3,9%, un valore superiore alla media mondiale, ha dichiarato il Presidente russo. Ha precisato poi che secondo le stime del Fondo Monetario Internazionale (FMI), la crescita del PIL mondiale quest'anno sarà del 3,2%. La crescita del PIL russo, secondo Putin, è sostenuta dalle dinamiche positive dell'industria.

“Nei primi otto mesi di quest'anno, la crescita industriale in Russia ha raggiunto il 4,5%. Il settore manifatturiero ha registrato un aumento dell'8,1%, mentre la costruzione di macchine ha registrato un aumento di quasi il 20%”, ha dichiarato Putin. Inoltre, per il terzo mese consecutivo, la Russia ha registrato un basso tasso di disoccupazione, pari al 2,4%.

La situazione economica del Paese rimane complicata e squilibrata, il che influisce, tra l'altro, sulla dinamica dei prezzi al consumo, ha spiegato il leader russo. Tra le difficoltà ha citato la carenza di personale e tecnologia, la logistica e le sanzioni esterne.

Il 22 ottobre, il FMI ha alzato di 0,4 punti percentuali le previsioni di crescita del PIL russo nel 2024, portandole al 3,6%. Allo stesso tempo, la previsione di crescita per il 2025 è stata abbassata di 0,2 punti percentuali (all'1,3%). Il rapporto del FMI mostra anche che la Russia è al quarto posto tra le economie mondiali in termini di parità di potere d'acquisto.

Le più recenti da WORLD AFFAIRS

On Fire

Il gesto di Al Jolani che umilia la Baerbock (e tutta l'Unione Europea)

di Alessandro BianchiAnnelle Baerbock è il principale megafono in Europa di tutti i crimini (recenti e passati) della Nato. Impegnata in prima persona a fomentare e invocare cambi di regime, sanzioni,...

Grazie Cecilia Sala

di Patrizia Cecconi Verso la fine del 1800 il filosofo e sociologo tedesco W.M. Wundt parlò di eterogenesi dei fini come effetto di azioni umane che divergono dai fini originari producendo risultati...

Il soldato del «dittatore Kim» catturato e la figuraccia del Corriere della Sera

  «È morto in ospedale l'unico soldato nordcoreano catturato finora dagli ucraini, il fante che doveva servire a dimostrare il coinvolgimento del dittatore Kim al fianco di Putin»...

Un giornalista interrompe l'ultima conferenza stampa di Blinken e pone le giuste domande

In conferenza stampa, la sua ultima nel ruolo di Segretario di Stato degli Stati Uniti, Blinken è stato interrotto da un grande giornalista, Max Bluementhal che in meno di un minuto gli ha posto...

Copyright L'Antidiplomatico 2015 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa