Il primo ministro francese Michel Barnier potrebbe affrontare un voto di sfiducia a causa di una disputa sul bilancio, con il Nuovo Fronte Popolare di sinistra che si oppone alle sue proposte di tagli alla spesa sociale. Il governo di minoranza sostenuto dal presidente Emmanuel Macron ha instaurato un clima di conflitto tra le fazioni parlamentari.
Il bilancio proposto da Barnier è stato definito una "punizione" che renderà i francesi più poveri e il partito di destra Rassemblement National voterà contro il governo. Il Rassemblement National sta negoziando e presenta le sue richieste, tra cui l'eliminazione di alcune proposte di aumento delle tasse e l'adeguamento all'inflazione delle pensioni.
*Tratto dalla newsletter quotidiana de l'AntiDiplomatico dedicata ai nostri abbonati
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