Portale USA: nuovi porta droni iraniani, trasformazioni nell'IRGC

Sul portale specializzato statunitense Hisutton si sottolineano le grandi novità della Marina iraniana, evidenziando una delle evoluzioni più importanti realizzate dal Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica (IRGC) degli ultimi anni: “La Marina dell’Esercito iraniano e il Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica (IRGC) impiegano sempre più grandi navi come porta droni, basi operative avanzate e piattaforme di intelligence segrete. Queste navi utilizzano gli scafi delle navi mercantili, ma con nuovi ponti e una varietà di armi ", si legge nell’articolo.

Inoltre, si evidenzia che queste navi “sono molto più grandi e più robuste delle tradizionali navi da guerra iraniane. Queste conversioni sono state effettuate presso il cantiere navale della State Ship Manufacturing and Repair Company (ISOICO), a circa 25 km (15 miglia) a ovest della principale base navale di Bandar Abbas, all'ingresso del Golfo Persico.

"Le navi sono molto interessanti e mostrano la drammatica trasformazione della Marina iraniana e della Marina dell'IRGC negli ultimi anni".

Tra l’altro, si fa riferimento al “progetto navale più ambizioso dell'IRGC iraniano”, in pratica una nave mercantile trasformata in una porta droni a ponte piatto. La nave è attualmente sottoposta a prove in mare” si ricorda nell’articolo.

La citazione è riferita alla porta droni Shahid Baqeri, che ha una caratteristica copertura ad angolo invertito. La barca è lunga 240 metri ed ha una corsa massima al decollo di poco inferiore ai 175 metri.

“La corsa di atterraggio è di circa 65 metri e sembra che disponga di attrezzature di arresto. È probabile che vengano visti droni ad ala fissa relativamente grandi, che potrebbero includere tipi di ali pieghevoli simili allo Shahed-129, al Gaza o al più recente Kaman-22”, si spiega.

Da parte sua, il portale americano The Hill ha riferito lo stesso giorno che, secondo le immagini satellitari, la nave drone iraniana è stata avvistata nel Golfo Persico.

___________________________________________________________________________________

GAZZELLA ONLUS HA BISOGNO DEL SUPPORTO DI TUTTI

l'AntiDiplomatico è in prima linea nel sostenere attivamente tutti i progetti di Gazzella Onlus a Gaza

Acquistando "Il racconto di Suaad" - prigioniera palestinese - (Edizioni Q in collaborazione con LAD edizioni) sosterrete i prossimi progetti di "Gazzella" per la popolazione di Gaza:

https://www.ladedizioni.it/prodotto/2091/

È necessario il contributo di tutti. Grazie

Le più recenti da WORLD AFFAIRS

On Fire

Il gesto di Al Jolani che umilia la Baerbock (e tutta l'Unione Europea)

di Alessandro BianchiAnnelle Baerbock è il principale megafono in Europa di tutti i crimini (recenti e passati) della Nato. Impegnata in prima persona a fomentare e invocare cambi di regime, sanzioni,...

Il soldato del «dittatore Kim» catturato e la figuraccia del Corriere della Sera

  «È morto in ospedale l'unico soldato nordcoreano catturato finora dagli ucraini, il fante che doveva servire a dimostrare il coinvolgimento del dittatore Kim al fianco di Putin»...

L'Europa ha perso la guerra in Ucraina (ma potrebbe finire anche peggio)

  di Clara Statello per l'AntiDiplomatico L’Unione Europea è stata sconfitta nella guerra in Ucraina. Lo ha detto domenica sera il premier ungherese Victor Orban parlando al canale...

Prof. Sachs: "La decisione di rovesciare la Siria è partita da Obama su ordine di Israele"

  Quelli che seguono sono i 13 minuti più importanti che ascolterete per comprendere che cosa sia successo in Siria. Chi siano i responsabili, il movente, il mandante e quando tutto ha avuto...

Copyright L'Antidiplomatico 2015 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa