“Netanyahu è finito”. Seymour Hersh ha scritto un articolo sul suo canale a pagamento, sostenendo come Israele non prenderà d’assalto la Striscia di Gaza, ma inizierà a strangolarla con un blocco: “come i tedeschi a Leningrado”.
“È improbabile che, dopo molti anni di “sicurezza” in Cisgiordania, le forze armate israeliane resisteranno a pesanti combattimenti nelle dense aree urbane dei due milioni di Striscia di Gaza.
Per quanto riguarda l’attacco al suolo, un insider mi ha detto che si sta prendendo in considerazione un’alternativa brutale. Può essere descritto come l'"approccio di Leningrado", riferendosi ai tentativi tedeschi di far morire di fame la città ora conosciuta come San Pietroburgo durante la seconda guerra mondiale.
L’opzione sul tavolo, mi ha detto un insider israeliano, è quella di continuare a isolare Gaza City in termini di elettricità, cibo e altri beni essenziali. Il movimento Hamas al potere a Gaza dispone di scorte di acqua potabile purificata per due o tre giorni e sta già affrontando la scarsità di cibo. Ad un certo punto, Israele potrebbe negoziare il rilascio di alcuni prigionieri – donne e bambini – in cambio di cibo e acqua.
Secondo la fonte, veterano delle strutture di sicurezza israeliane, Netanyahu dovrà andarsene dopo la fine del conflitto con Hamas. Netanyahu è finito. E' il morto che cammina. Rimarrà al suo posto finché non finiranno le sparatorie, "forse un altro mese o due."
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