Non sono le spese militari a gravare sulle casse di Israele per sostenere questa guerra di sterminio a Gaza contro i palestinesi, ma un altro fattore determinante.
Infatti, come ha riferito il The Times of Israel, citando uno studio della banca centrale israeliana, l’assenza dei lavoratori a causa del conflitto costa ad Israele 600 milioni di dollari a settimana.
Sono tre i fattori elencati a determinare questi costi: Manodopera in calo per la mobilitazione massiva dei riservisti, evacuazione della popolazione colpita dal conflitto, la chiusura delle scuole che rende complicato ai genitori seguire il lavoro per occuparsi dei figli.
I 600 milioni di dollari settimanali di costo della guerra si dividono in questo modo: la chiusura delle scuole e del complesso educativo costa 325 milioni di dollari, 153 milioni di dollari per l’assenza dal lavoro dei residenti evacuati dalle aree colpite dalla guerra e 130 milioni di dollari per la mobilitazione di circa 360.000 riservisti.
C’è un altro dato sui costi che riguarda i palestinesi. Con la guerra sono stati persi 182.000 posti di lavoro nella Striscia di Gaza e 208.000 nella Cisgiordania, secondo i dati dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO). I 390.000 posti di lavoro totali persi si traducono in 16 milioni di dollari al giorno di perdita di reddito.
di Alessandro Orsini* Risposta, molto rispettosa, a Liliana Segre. Il dibattito sul genocidio a Gaza, reale o presunto che sia, non può prescindere dalle scienze sociali. Nel suo...
di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico In più di una circostanza ho scritto che oltre agli USA a vivere una situazione estremamente complessa in materia di conti con l'estero (debito/credito...
di Clara Statello per l'AntiDiplomatico L’Unione Europea è stata sconfitta nella guerra in Ucraina. Lo ha detto domenica sera il premier ungherese Victor Orban parlando al canale...
di Clara Statello per l'AntiDiplomatico Esattamente una settimana fa, il premier ungherese Viktor Orban, di ritorno da un incontro con Donald Trump a Mar-a-Lago, annunciava che queste sarebbero...
Copyright L'Antidiplomatico 2015 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa