Gli USA con i discorsi sull’autorizzazione data al regime di Kiev di poter colpire la Russia in profondità con i missili a lunga gittata forniti dalle forze dell’Occidente collettivo, causeranno l’intensificarsi di attacchi contro i cittadini comuni e inoltre spianano la strada ad una terza guerra mondiale, ha dichiarato l'ambasciatore russo a Washington Anatoly Antonov, come riporta Ria Novosti.

Secondo Antonov “gli Stati Uniti si stanno progressivamente addentrando sempre più nella palude del conflitto ucraino”, sacrificando il benessere degli statunitensi e trasferendo a Kiev sempre più armi e munizioni per miliardi di dollari.

“I curatori di Washington hanno una sola richiesta: inasprire lo scontro con le truppe russe. Continuiamo ad essere messi alla prova sui limiti di tolleranza o di sopportazione di passi ostili che mirano alla famigerata sconfitta strategica del nostro Paese”, ha dichiarato Antonov.

L'ambasciatore ha definito tali piani irrealizzabili. Ha espresso la fiducia che né i jet da combattimento F-16, né i sistemi di difesa aerea, né gli HIMARS, né qualsiasi altra arma possano contribuire alla loro realizzazione.

“L'amministrazione continua a non rispettare gli interessi della Russia. Ora si parla sempre più spesso della possibilità di bombardare il territorio russo con armi a lungo raggio. Pochi politici parlano della possibilità di una terza guerra mondiale, alla quale le autorità locali stanno preparando la strada”.