Draghi o non Draghi, resta la gabbia dell'eurozona

Che Draghi se ne vada a casa è ovviamente una buona notizia. A voler essere generosi anche il rifiuto del Parlamento di concedergli "pieni poteri" può essere salutato positivamente da un punto di vista prettamente simbolico. Ciò detto, si tratta più che altro di teatro.

Draghi o non Draghi, finché non verrà messa in discussione l'architettura dell'eurozona, il paese rimarrà comunque eterodiretto dall'esterno, indipendentemente da chi andrà al governo. In un certo senso Draghi, ieri, con la sua richiesta di pieni poteri, ha cercato di formalizzare questo dato di fatto e i partiti non l'hanno accettato, come se, incapaci di fare i conti con la dissonanza cognitiva tra assetto istituzionale formale e assetto istituzionale "reale" del nostro paese, abbiano voluto per un breve istante convincere se stessi - ma forse più che altro noialtri - di contare ancora qualcosa.

Ma la verità è che nella sostanza cambierà ben poco e i primi a non poterlo ammettere sono proprio i partiti stessi. In ultima analisi, il nostro vero dramma è quello di avere una classe politica che al massimo si accontenta di cacciare il secondino di turno - nella speranza di prendere il suo posto - invece di porsi il problema di come uscire dal carcere.

Le più recenti da Italexit

On Fire

Quello che ho visto durante la manifestazione per la Palestina del 5 ottobre

di Agata IaconoSono andata alla manifestazione per la Palesina a Roma il 5 ottobre. Volevo fare sentire anch'io la mia infinitesimale voce, presenza, vicinanza, al popolo palestinese dopo un anno dal più...

Emmanuel Todd a l'AntiDiplomatico: "Possiamo salvarci solo accettando la sconfitta della NATO in Ucraina"

di Alessandro BianchiIncontriamo Emmanuel Todd nella sede romana di Fazi, l’editore che ha pubblicato la versione italiana del suo bestseller “La sconfitta dell’Occidente”. Storico,...

Come si è estinta la democrazia negli Stati Uniti. l'AntiDiplomatico intervista Chris Hedges

di Alessandro BianchiE' autore di War Is a Force That Gives Us Meaning (2002), best seller che è stato finalista dei National Book Critics Circle Award. Ha insegnato giornalismo alle università...

AGGIORNAMENTO - E' viva la donna che aveva esposta la bandiera russa a Odessa

  AGGIORNAMENTO 15 OTTOBRE 2024di Leonardo Sinigaglia Elena Chesakova è viva!La donna di Odessa che ha sventolato il tricolore russo sul piedistallo della statua a Caterina II qualche giorno...

Copyright L'Antidiplomatico 2015 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa