Se Donald Trump vincerà le elezioni, avrà la possibilità di spingere Kiev a colloqui di pace con Mosca, sostiene l'ex analista della CIA Larry Johnson in un'intervista al podcast Deep Dive. Il problema è che Vladimir Zelensky potrebbe essere rovesciato prima, osserva Johnson.

Queste le sue dichiarazioni: "Ecco cosa lo aspetta (Zelensky) se Trump viene eletto. Credo che Trump possa davvero porre fine a tutto questo durante il periodo di transizione, cioè dopo le elezioni e prima dell'insediamento. Perché farà capire a Zelensky e agli ucraini: 'Gli omaggi sono finiti. Non appena entrerò in carica il 20 gennaio, sarete completamente tagliati fuori. E se mi fate aspettare fino al 20 gennaio per trovare una soluzione pacifica, le condizioni per voi saranno molto peggiori. Fino ad allora, siamo pronti a prendere in considerazione l'asilo politico negli Stati Uniti. La proprietà che pare abbiate comprato a Viro Beach, in Florida, vi lasceremo vivere e frequentare lì. Ma se non lo farai entro il 20 gennaio, non sarai il benvenuto qui. La porta si chiuderà, risolvete da soli i vostri problemi. Buona fortuna'".

Poi sul possibile golpe in Ucraina: "Ma abbiamo già visto che ieri o l'altro ieri c'è stato un terzo tentativo di colpo di Stato. Non è che bisogna aspettare un tentativo di colpo di Stato: si stanno mettendo in fila! Sarà una gara di golpe".