L’esercito arabo siriano cerca di riprendere l’iniziativa contro il cartello di gruppi terroristici guidati da Hayat Tahrir al-Sham (HTS).
Le forze siriane hanno ripreso il controllo della strada che collega le città di Mahardeh e Suqaylabiyah nei pressi di Hama, e tutte le città e i villaggi adiacenti, tra cui Karnaz, Tal Malah, Al-Yalamah, Yabbin, Hayalin e Sheikh Hadid, secondo i media siriani.
Alla periferia di Hama, così come nelle campagne di Aleppo e Idlib, altre due grandi città. Settentrionale, circa 80 terroristi circa, tra cui importanti leader del gruppo terroristico Hayat Tahrir al-Sham (HTS), sono stati eliminati durante le operazioni delle forze armate siriane.
In precedenza, la televisione di Stato siriana aveva riferito che circa 320 terroristi erano stati uccisi nelle zone rurali delle tre città nel corso degli attacchi congiunti condotti dalle truppe del Paese arabo e dai loro alleati russi.
Le fazioni della resistenza arrivano ad Hama per sostenere l'esercito siriano
L’emittente libanese Al Mayadeen, citando una fonte appartenente alle fazioni dell'Asse della Resistenza ha riferito che i rinforzi provenienti dagli alleati dell'esercito siriano nell'Asse della Resistenza hanno raggiunto le linee del fronte a nord e a est di Hama, estendendosi fino alle linee del fronte meridionali del governatorato di Aleppo.
La fonte ha spiegato che i rinforzi, sia in termini di equipaggiamento che di personale, arriveranno gradualmente per supportare l'esercito siriano nel contrastare l'attacco terroristico attualmente in corso contro la Siria.
Inoltre, una fonte della Forza Al Quds del Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica (IRGC) in Iran ha dichiarato ad Al Mayadeen che il recente attacco terroristico in Siria ha spinto i consiglieri militari iraniani a tornare nel paese. Questi consiglieri se ne erano andati in precedenza quando il processo politico in Siria aveva iniziato a progredire anni fa.
Offensiva delle FDS, appoggiate dagli USA, nel nord -est della Siria
Sempre Al Mayadeen, citando una sua fonte sul campo, ha rivelato che le milizie a maggioranza curda, appoggiate dagli USA, le cosiddette ‘Forze democratiche siriane, FDS, si stanno preparando ad aprire un nuovo fronte contro l'esercito siriano nei sette villaggi a est del fiume Eufrate nella campagna orientale di Deir Ezzor, nel nord-est della Siria.
La fonte ha confermato che l'esercito siriano è in allerta nella zona, è pronta al combattimento e risponderà con decisione e forza a qualsiasi tentativo di attaccare le sue posizioni nella campagna di Deir Ezzor e nella Siria orientale.
Inoltre, anche gli alleati dell'esercito siriano nell'Asse della Resistenza sono pronti a contribuire a contrastare i movimenti dei miliziani del Consiglio militare di Deir Ezzor e affronteranno con fermezza e decisione qualsiasi azione dei suoi membri sui fronti di Deir Ezzor.
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