I 2 modi per commentare il disastro di Palermo


di Antonio Di Siena

Ci sono due modi per commentare il disastro di Palermo.

Il primo è limitarsi a strillare di cambiamenti climatici così che, alla fine della fiera, finisce che la colpa di tutto sto casino è del signor Vito. Disoccupato e residente casa popolare, che ha una Punto a gasolio del ‘98 che inquina come un traghetto.

Il secondo modo è evidenziare come tagli alla spesa, patto di stabilità e parametri europei votati al pareggio di bilancio abbiano letteralmente azzerato la capacità dello Stato italiano di prevenire e difendere territorio e cittadini dai disastri ambientali che, tanto per capirci, avvenivano pure prima del global uorming.

Se non capite la differenza fra i due approcci siete parte del problema.

Le più recenti da Il DiSsenziente

On Fire

Alessandro Orsini - Una risposta, molto rispettosa, a Liliana Segre

  di Alessandro Orsini*  Risposta, molto rispettosa, a Liliana Segre. Il dibattito sul genocidio a Gaza, reale o presunto che sia, non può prescindere dalle scienze sociali. Nel suo...

La doppia Waterloo della Francia

   di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico In più di una circostanza ho scritto che oltre agli USA a vivere una situazione estremamente complessa in materia di conti con l'estero (debito/credito...

L'Europa ha perso la guerra in Ucraina (ma potrebbe finire anche peggio)

  di Clara Statello per l'AntiDiplomatico L’Unione Europea è stata sconfitta nella guerra in Ucraina. Lo ha detto domenica sera il premier ungherese Victor Orban parlando al canale...

Cosa significa l’assassinio di Kirillov per il conflitto in Ucraina

di Clara Statello per l'AntiDiplomatico   Esattamente una settimana fa, il premier ungherese Viktor Orban, di ritorno da un incontro con Donald Trump a Mar-a-Lago, annunciava che queste sarebbero...

Copyright L'Antidiplomatico 2015 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa